ACCADEMIA MedEATerranea – SIGLATI I PROTOCOLLI D’INTESA CON LE UNIVERSITA’
Dieta Mediterranea, al via Formazione Intese tra MedEATerranea e dipartimenti le università Dell’Aquila e Siena
Di Sergio Angrisano
NAPOLI, 14 Novembre 2017
Siglati i protocolli di intesa tra l’Accademia MedEaTerranea e le Università dell’Aquila e Siena, da qui la formazione per futuri e attuali Chef, al centro della formazione una cucina che premierà oltre al palato anche la salute e il benessere dei fruitori, non trascurando gli aspetti gastronomici. Il programma formativo prevede dei corsi di approfondimento dedicati alla Dieta Mediterranea, un lavoro d’intesa con accreditate Università italiane. La sede dell’Accademia MedEATerranea, presieduta da Massimiliano Quintiliani è all’interno della Mostra d’Oltremare, qui avranno luogo i corsi. La direzione scientifica è affidata al professore Antonio Giordano, luminare dell’oncologia e direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia.
Importante elemento di novità consiste nell’associare corsi di cucina riservati sia ai professionisti del settore che ad amatoriali l’accesso ad un sapere accademico. Una visione innovativa dunque, sia dal punto di vista gastronomico che del gusto e dei sapori frutto dell’abbinamento degli ingredienti ma sarà curato anche dal punto di vista nutrizionale e, soprattutto, della salute. Parola d’ordine quindi: cosa ‘è nel piatto? Un domanda ricorrente che sempre più persone si pongono sul perché l’abbinamento di certi ingredienti faccia bene alla salute o prevenga malattie. Abbinare le conoscenze scientifiche ad un modello alimentare quale la Dieta Mediterranea nel suo insieme, e gli innumerevoli effetti benefici che ne derivano per la salute, sarà per la prima volta al centro di corsi teorico-pratici di cucina, dedicati. A sottoscrivere i due importanti protocolli d’intesa con l’Accademia MedEATerranea sono: il Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia dell’Università di Siena e il Dipartimento di Medicina clinica, Sanità pubblica, Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università dell’Aquila. Protocolli che, di fatto, fanno della Campania un modello per gli studi di gastronomia, i programmati approfondimenti sulla Dieta Mediterranea, il cui inventore, è il biologo e fisiologo statunitense Ancel Keys di cui è ritenuto “padre scientifico”.
A firmare il documento di intesa che daranno avvio alla divulgazione del sapere scientifico, insieme al presidente dell’Accademia, Massimiliano Quintiliani, sono la Prof.ssa Annamaria Cimini per l’Università dell’Aquila e il Prof. Giuseppe Campiani per l’Università degli Studi di Siena. La prima interviene su progetti di sicurezza alimentare, in particolare, su nutraceutici ad attività antiossidante e malattia di Alzheimer, il secondo su progetti nel settore dell’agri-food e di agricoltura sostenibile, in qualità di referente della cooperazione internazionale.
Nel corso dell’evento è stato sottoscritto un altro importante accordo con il Dipartimento di Economia, Management ed Istituzioni dell’Università Federico II di Napoli per il Master in Food Retail Management che avrà inizio a fine gennaio con docenti dell’Ateneo partenopeo. A margine della conferenza, lo Chef stellato Peppe Guida ha dato vita con un grippo di giovani aspiranti chef ad uno straordinario show cooking.
