VITTORIA MERITATA DEL NAPOLI A BERGAMO DOPO QUASI TRE MESI DI DIGIUNO MERTENS TORNA AL GOL

 

Dopo un primo tempo senza storia, il Napoli sblocca il risultato al 65′ della ripresa.

Bergamo, 21 gennaio 2018

dal nostro inviato: Gennaro Cinquegrana

Maurizio Sarri a sorpresa schiera Zielinski titolare e lascia in panchina capitan Hamsik. Immaginare che quella di oggi sarebbe stata una gara complicata sul campo di Bergamo non era difficile. L’Atalanta è una squadra ben messa in campo, marcature asfissianti sui portatori di palla, una mossa ben studiata da Gasperini (oggi non era in panchina per scontare il turno di espulsione) per limitare il gioco del Napoli, i padroni di casa hanno gestito la gara per i primi 20 minuti di gioco, poi gli uomini di Sarri hanno preso le misure presentandosi nell’ area avversaria pericolosamente in almeno due occasioni, solo una acrobazia di Masiello ha evitato l’affondo di Callejon. I bergamaschi molto attenti a controllare la gara, non hanno mai impensierito la difesa da Reina. La musica cambia nella ripresa, il Napoli comincia a trovare spazi, creando dei veri e propri percorsi tra le fila della difesa nerazzurra.  Una vera metamorfosi, gli azzurri intrecciano passaggi e azioni, nella ripresa si vede un altro Napoli sale in cattedra e comincia a costruire occasioni pericolose. Al 9′, Berisha compie un vero miracolo su colpo di testa sotto porta di Callejon, determinate l’intervento di Masiello, si trasforma in acrobata, e salva sulla linea di porta, anticipando di un soffio Mertens. Il gol mancato è solo un campanello d’allarme che annuncerà l’azione da gol, che arriverà pochi minuti dopo.  Siamo al 65’ quando Dries Mertens decide di rompere la lunga astinenza che dura da circa 3 mesi, 84 giorni per l’esattezza, lo fa in una gara importantissima per la classifica, regalando al Napoli 3 punti pesantissimi, segnò anche nella gara di andata anch’essa disputata negli anticipi delle 12,30. Una vittoria che gli azzurri hanno legittimato nel corso del secondo tempo, esprimendo un calcio concreto, dopo una prima parte ha espresso poco sul piano gioco cui Sarri ci ha abituati ad assistere. L’Atalanta accusa il colpo, la squadra perde di lucidità, inutili i cambi per restituire un minimo di freschezza alla squadra che ha speso tantissimo nel corso del primo tempo. Lo squalificato Gasperini (in panchina c’era il secondo, Tullio Gritti) Nei bergamaschi, Ilicic prende in consegna Jorginho, la solita mossa di Gasperini, col trequartista che va a pressare sulla fonte del gioco avversario. Una tattica che ha dato buoni risultati in gare precedenti. Il Napoli fa fatica a ripartire, quando lo fa, lo fa in maniera in maniera svogliata; Mertens e Callejon sembrano fuori dagli schemi, Insigne cerca in tutti i modi di creare problemi alla retroguardia avversaria. Ma il primo tempo si conclude senza emozioni. Intanto l’Atalanta con Cristante ci prova dalla distanza con un gran sinistro, sfortunato l’atalantino, sull’unico vero tiro pericoloso trova un Pepe Reina in gran forma, il portiere azzurro si mette le ali e devia in angolo. Nei minuti finali, c’è ancora tempo perché Hamisk calci alto a porta vuota e allo stesso centrocampista slovacco viene annullata una rete per fuorigioco. Pessimo l’arbitraggio del sig. Orsato, punisce Callejon con cartellino giallo dopo che aveva subito l’ennesimo fallo. Sbaglia la valutazione del fallo subito da Mertens in area e in finale annulla una rete regolarissima (VAR docet) di Hamsik subentrato negli ultimi minuti a Lorenzo Insigne.

ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Toloi (dal 78′ Orsolini), Caldara, Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola (dal 61′ Gosens); Ilicic (dal 74′ Haas), Gomez; Cornelius. A disposizione: Castagne, Gollini, Mancini, Melegoni, Palomino, Petagna, Rizzo, Rossi. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Zielinski (dall’85’ Rog); Callejon (dal 90′ Maggio), Insigne (dal 73′ Hamsik), Mertens. A disposizione: Rafael, Chiriches, Diawara, Giaccherini, Maksimovic, Ounas, Sepe, Tonelli. Allenatore: Maurizio Sarri.

ARBITRO: Daniele Orsato di Schio. Voto 4

NOTE: Ammoniti: 24′ Mario Rui, 87′ Callejon (N) Recuperi: 1′ p.t.; 6′ s.t.

Marcatori: Mertens 65’

 

Le pagelle :

NAPOLI (4-3-3): Reina 7; Hysaj 6.5, Albiol 6.5, Koulibaly 7, Mario Rui 6; Allan 7.5, Jorginho 6, Zielinski 6 (86′ Rog SV); Callejon 6.5 (91′ Maggio SV), Mertens 7.5, Insigne 6 (74′ Hamsik 6). M.Sarri All. 6,5

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore