Calcio

NAPOLI VINCE IN RIMONTA BATTE AL SAN PAOLO IL CHIEVO PER : (2 – 1)

Milik e Diawara mettono in ginocchio il Verona

Napoli, 08 Aprile 2018

Servizio di: Sergio Angrisano

 

Non ci sono sorprese nella formazione azzurra. Maurizio Sarri convoca 22 caciatori per la sfida al San Paolo contro il Chievo. Assenti per squalifica; Albiol e Jorginho: sostituiti da Chiriches al centro della difesa e Diawara in mediana. In attacco il tridente consolidato: Callejon, Mertens e Insigne. Milik, subentra a capitan Hamsik in corso d’opera, si era dimostrato tra i più in forma nella sfortunata gara contro il Sassuolo. La gara, come previsto vede gli azzurri giocare per i primi 6° minuti interamente nell’area dei veronesi. Contro un Chievo rinunciatario (lo dimostra la difesa a 5 schierata da Maran), in campo un Napoli lento e poco incisivo, manca la velocità e gli scambi veloci a cui il Napoli ci ha abituati a vederlo giocare. Mertens sottotono, non riesce a recuperare palloni in allungo, ma il Napoli è vivo, la corsa scudetto non è finita, il campo sembra volere raccontare una gara diversa, ma il bello arriva su finale di partita, quando il Napoli sotto di un gol, nato da un errore di Koulibaly, che aveva visto gli ospiti galvanizzarsi e ad attaccare con 6/7 uomini nell’area dei padroni di casa. Tutto sembra finito, mancano 4 minuti alla fine, il Napoli stringe i denti e spinge, il pareggio firmato da Milik su traversone, insacca la porta di Sorrentino fino e a quel momento il migliore in assoluto in campo per il Verona, ma nulla può, nemmeno sulla palla che arriva sul piede di Diawara al minuto 88 che impietosamente lo trafigge per la seconda volta nello spazio di due minuti.  Una clamorosa rimonta della squadra di Sarri, che fra l’89’ e il 93′ ribalta una gara che stava perdendo. I gol delle due seconde file; Milik e Diawara riportano gli azzurri a – 4 dalla Juve, dopo il temporaneo vantaggio di Stepinski che sembrava aver scritto la parola fine sulla sorte del campionato. La gara sembrava essere stata segnata dai due eventi accaduti nello spazio  tra il 51′ e il 73′, con due errori di due protagonisti in positivo della stagione azzurra: prima Mertens recupera un rigore per un fallo di De Paoli, ma poi se lo fa parare da Sorrentino, poi Koulibaly sbaglia un passaggio verso Tonelli. Al 71′ Giaccherini recupera quel pallone, evita il fallo e innesca Stepinski, che non sbaglia: vantaggio ospite. Sarri cambia modulo, ci prova con quattro punte, dopo l’ingresso di Milik. Insigne prima battibecca con il pubblico dopo un tiro sballato, poi piazza il lancio giusto per la testa di Milik, che insacca il gol del pareggio. Molti tifosi, cominciano ad abbandonare lo stadio per evitare il traffico,oramai manca solo un minuto più recupero, ma il Napoli ci crede: sull’ultimo corner la palla arriva a Diawara che piazza un gran tiro a giro per il primo gol in Serie A , un gol pesantissimo che rimette il Napoli in corsa per lo scudetto con due gol negli ultimi 4′, ed un rigore sbagliato di Mertens e il vantaggio veronese di Stepinski.

Le formazioni:

NAPOLI-CHIEVO 2-1

72′ Stepinski (C), 88′ Milik (N), 93′ Diawara (N)

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Tonelli, Koulibaly, Mario Rui; Allan (70′ Zielinski), Diawara, Hamsik (63′ Milik); Callejon, Mertens (94′ Rog), Insigne. Allenatore: Sarri

Chievo Verona (4-3-1-2): Sorrentino; De Paoli, Bani, Tomovic, Gobbi; Bastien, Radovanovic, Rigoni; Giaccherini (81′ Leris); Meggiorini (52′ Stepinski), Inglese. Allenatore: Maran

Ammoniti: Mario Rui, Giaccherini, De Paoli, Insigne

Le pagelle

REINA 6 –  HYSAJ 5,5 – TONELLI 5,5 – KOULIBALY 5 – MARIO RUI 5,5 – ALLAN 5,5 – (Dal 70′ Zielinski 6 )  – DIAWARA 7 – HAMSIK 5,5 –Dal 65′ Milik 6,5 – CALLEJON 5,5 – MERTENS 5 – (Dal 95′ ROG s.v.) – INSIGNE 6,5. All. Sarri 6

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore