Giorgia Meloni a Napoli visita il quartiere Vasto
IL VASTO E’ DIVENTATO UNA ZONA FRANCA – TOTALMENTE NELLE MANI DI EXTRACOMUNITARI
Meglio fare le passerelle che i trenini nei centri sociali.
di: Sergio Angrisano
Napoli, 18 giugno 2018
Il Presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni arriva a Napoli, una visita annunciata che precede quella promessa dal Ministro degli Interni Matteo Salvini. Un giro per il quartiere Vasto, salito alla ribalta delle cronache per la drammatica aggressione ai danni di un magazziniere di una farmacia del quartiere.
L’On. Meloni, senza mezzi termini ha annunciato che in Parlamento è stata presentata una proposta di Blocco Navale al largo delle coste Libiche, in Italia, arriva chi ha effettivamente diritto, chi è clandestino e non ha requisiti non può farlo, così come accade in qualsiasi altro paese del mondo. Ritornando sulla questione del quartiere Vasto, ci troviamo davanti ad un problema di ordine politico, il Vasto è diventato quello che viene normalmente definit una “zona franca” cosa inaccettabile , una situazione di degrado vergognosa, dove intere generazioni sono state abbandonate, “ bisogna ristabilire la legalità assolutamente”, non sono gli strumenti che mancano, ma le volontà politiche locali, il sindaco di Napoli, partecipa alle feste dei centri sociali, dove si esibisce in trenini, lancia strali contro il governo per la questione Aquarius, ma dimentica di portare la solidarietà sua e dell’amministrazione ad un Suo cittadino le ragioni sono ovvie . Rispetto al censimento dei Rom, – trovo questa una iniziativa giusta, per chi si dichiara “nomade” vanno realizzate piazzole di sosta provvisorie ..perchè i nomadi , possano poi “nomadare” mentre per gli stanziali, nessun canale privilegiato, si mettono in lista insieme agli italiani aventi diritto e se hanno i requisiti avranno gli alloggi come previsto dalla legge. Vengo da una città – continua la Meloni – dove, il sindaco, offre danaro a chi decide di ospitare un profughi o un Rom in casa propria, e i romani? Possono morire per strada? Deve essere una sola legge uguale per tutti che garantisca agli aventi diritto pari dignità. I cittadini sono tutti uguali, quelli che rispettano le regole sono più uguali degli altri.
Ritorna sul blocco navale e ribadisce – penso ad una operazione militare di blocco congiunta con altri paesi europei, per evitare che quei barconi possano partire, non siamo più davanti ad una questione di solidarietà, stiamo assistendo ad una vera e propria invasione, siamo stanchi di arricchire le Ong finanziate da Soros, che mascherate da organizzazioni umanitarie in effetti lucrano sulle disgrazie di interi popoli, chi ha diritto va aiutato, chi è clandestino va rimpatriato.