Rugby : a Napoli Italia-Francia U20 18-10

Sabato 11/01/2020 si è giocata al Villaggio del Rugby di Bagnoli una partita delle nazionali U20 italiana e francese. La “cura irlandese” di Aboud e O’ Shea, durata 4 anni, comincia a fare effetto.

La partita è stata vinta dagli azzurri in maniera convincente, sia sotto l’aspetto tecnico che quello fisico. In particolare i difetti principali di sempre, ovvero l’incapacità di correre per 80 minuti, il perdere gli scontri uno contro uno e il non riuscire a recuperare palloni dalle mischie prima degli avversari sembrano spariti. Oggi quelli che erano difetti sono diventati punti di forza contro una avversaria che abitualmente è una corazzata proprio sotto questi aspetti.

Al di la del risultato, 18-3 nel primo tempo con due mete degli Azzurri, e 18-10 finale con una meta dei Bleus nella ripresa, intervallate da due trasformazioni e tre calci piazzati, abbiamo trovato un impianto sportivo pieno di famiglie e persone di ogni età.

Il Villaggio del Rugby si trova all’interno della ex Area NATO di Bagnoli e nel visitarlo prima e durante l’incontro, ai vecchi appassionati ed ex giocatori come me, è sembrato di visitare un campo da gioco della Gran Bretagna.

Il campo erboso era perfetto, la giornata splendida, i parcheggi gratuiti disponibili, una bella tribuna, una Club House… insomma una realtà al livello di quelle del nord Italia. Oltre a questo erano presenti tantissimi bambini, NESSUNA RECINZIONE, qualche Steward “di cortesia”. Praticamente l’autodisciplina ed il rispetto per le regole qui si misurano fin dalla più tenera età arrivando a far incontrare tifosi della Francia, ospitati da quelli napoletani e con indosso la maglietta dell’Amatori Napoli, mentre alla fine per simpatia quelli napoletani hanno sostenuto i ragazzi francesi che hanno realizzato all’ultimo secondo la loro meta. Questo è vero sport.

E’ seguito il consueto terzo tempo conviviale tra atleti, accompagnatori, dirigenti, arbitri ed anche il pubblico si è dato da fare.

Consiglio apertamente di avviare bambini e ragazzi di ogni età a questo sport formativo e bellissimo, magari portandoli in questo Villaggio del Rugby, per respirare l’aria del Rugby delle famiglie così come avviene in Sud Africa o in Nuova Zelanda.