Calcio

NAPOLI IMPIETOSO UMILIA LA FIORENTINA CHE TORNA A CASA CON SEI RETI IN VALIGIA

Napoli-Fiorentina 6-0: show di Insigne, gol anche di Demme, Lozano, Zielinski e Politano

Napoli, 17 gennaio 2021

Sergio Angrisano

Quella di oggi al Diego Armando Maradona è la stessa Fiorentina che il 22 dicembre aveva battuto per 3 reti a zero la Juve, aggressiva, rapida negli scambi con un collettivo importante a disposizione di Prandelli. Dopo i primi 4 minuti di pressione asfissiante, il al quinto minuto è passata in vantaggio con Capitan Insigne, e i rimanti 40 minuti per dilagare contro i Viola. Dopo il gol di Insigne, tre  occasioni viola per il pari, tutte fallite. Per tutta risposta , gli uomini di Gattuso di scatenano con Demme prima e con Lozano e Zielinski poi. Nella ripresa doppietta personale di Insigne (rigore) e rete anche per Politano. Torna in campo Mertens dopo un mese out. Gattuso aggancia la Roma al terzo posto scavalcando momentaneamente la Juve, prossimo avversario in Supercoppa.

Alo Stadio Diego Armando Maradona è Napoli show. Si concretizza una mortificante g oleada. Un 6-0 che esalta i giocatori offensivi di Gattuso: due gol e un assist per Insigne, leader assoluto del match e già capace di superare (9) il suo stesso bottino di reti dell’intera scorsa stagione (8). Due assist e tanto “lavoro sporco” per Petagna, in rete anche Lozano e Zielinski, oltre a Demme e Politano nel finale. E si rivede anche Mertens dopo un mese di assenza dai campi. Non poteva esserci avvicinamento migliore per il Napoli alla Supercoppa contro la Juve di metà settimana, contro una Fiorentina pericolosissima e capace di creare quasi tante occasioni quante sono state le reti del Napoli. Partita a senso unico? No di certo nel primo tempo, visto che i viola hanno avuto ben tre (grosse) chance per il pari, prima della festa offensiva e di gioco degli azzurri. Alla fine il punteggio è nettissimo, e consente a Gattuso il momentaneo balzo davanti alla Juve in classifica e l’aggancio alla Roma, sconfitta nel derby, al terzo posto. La viola resta invece a quota 18.

Gattuso schiera Napoli con il classico 4 – 2 – 3 – 1: Koulibaly, schierato titolare dl 1’ in campo che già aveva giocato 90′ in Coppa Italia, mentre rientrano i problemi per Manolas. In mezzo manca Fabian Ruiz, risultato positivo al Covid: lo sostituisce Demme, accanto al confermatissimo (e match winner al 90′ dell’ultimo turno) Bakayoko. Mertens torna a disposizione, ma è solo in panchina. Ancora Lozano, Zielinski e Insigne dietro a Petagna. Risolti, invece, i dubbi della vigilia per Prandelli. In attacco è tridente: torna Ribery (assente nell’ultima di campionato e in Coppa Italia), con lui il grande ex Callejon, entrambi alle spalle di Vlahovic. Dietro ce le fa German Pezzella, in dubbio la vigilia.

Prandelli sostituisce Ribery con Kouamé. Doppia puntae Fiorentina che non molla, ma la porta sembra restare stregata: Vlahovic supera Ospina in uscita con un tocco sotto al 55′, ma questa volta a negare il gol è un salvataggio sulla linea di Koulibaly. Dunque i cambi: Politano per Lozano, ma soprattutto la doppietta personale di Insigne su rigore al 72′. Il match è ormai definitivamente chiuso: torna così in campo anche Mertens assente dallo scorso 16 dicembre (per un Petagna zoppicante), con lui anche Elmas. Mentre sul fronte opposto dentro Pulgar e Bonaventura. Nel finale esordio per il classe 2002 Cioffi, minuti anche perRrahmani, Borja Valero e Martinez Quarta, e nuova rete: Politano segna in contropiede. Game, set, match Napoli.

NAPOLI-FIORENTINA 6-0

Tabellino – Pagelle – Formazioni

5′ e 72′ su rig. Insigne, 36′ Demme, 38′ Lozano, 45′ Zielinski, 89′ Politano

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina;8- Hysaj,6 – Manolas 6- (79′ Rrahmani s.v.), Koulibaly,7,5 – Mario Rui;6 – Demme, 6.5 – Bakayoko;6.5 – Lozano 7.5 (62′ Politano 6), Zielinski 7- (73′ Elmas), Insigne 8 – (79′ Cioffi s.v.); Petagna  6.5 (73′ Mertens 6). All. Gattuso 6.5

FIORENTINA (3-4-2-1): Dragowski; Igor, Milenkovic (85′ Martinez Quarta), Ger. Pezzella; Venuti, Amrabat (85′ Borja Valero), Castrovilli (74′ Pulgar), Biraghi; Callejon (74′ Bonaventura), Ribery (46′ Kouamé); Vlahovic. All. Prandelli

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore