Calcio

IL NAPOLI NON RIESCE NELL’IMPRESA, MOLTI GLI INFORTUNATI L’ASSENZA DI OSIMHEM SI E’ FATTA SENTIRE OTTIMO LOZANO

Una gara senza storia ne particolari emozioni, bellissimo il colpo di testa di Lozano nel primo tempo, spettacolare Ospina

Napoli, 21 gennaio 2021

Sergio Angrisano

Come spesso accade, in una finale, in una gara secca, sono gli episodi a fare la differenza. La Juve batte il Napoli 2-0 e si aggiudica la Supercoppa italiana, primo trofeo dell’era Pirlo. Solo la fortuna ha concesso la vittoria ai bianconeri hanno vinto con un gol nato da uno sfortunato rimbalzo della sfera sul petto di Bakayoko  raccolta da Ronaldo, ininfluente fino a quel momento, che insacca l’incolpevole Ospina, che è stato il migliore in campo. Nel secondo tempo, il Napoli entra in campo deconcentrato, si rivedono ancora errori difensivi e passaggi semplici fuori misura, i bianconeri sembrano credere di più nella vittoria creando diverse qualche palla gol. Dopo Cristiano Ronaldo; nel finale Morata, in contropiede, raddoppia con il Napoli sbilanciato in avanti. Nel mezzo la clamorosa chance per Insigne di cogliere il pareggio: il capitano del Napoli ha sprecato un calcio di rigore mandando il pallone fuori. La Juve con questa vittoria esce dal pantano culminato con la sconfitta piena contro l’Inter, dunque, così per il momento mette a tacere le critiche piombatele addosso dopo la sconfitta nel derby d’Italia Per il Napoli una battuta d’arresto dopo una convincente ma discontinua serie positiva, il 6 a 0 contro la Fiorentina oscurato dalla prestazione buona ma a fasi alterne di questa sera, gli azzurri, mai dominati dai bianconeri, una vittoria dettata da colpi di fortuna da una parte e di sfortuna per gli uomini di Gattuso. Al Napoli è pesata l’assenza di Osimhen. Pessime le condizioni fisiche di; Mertens rientrato da un infortunio non ancora recuperato del tutto, Zielinski e Petagna, una prestazione opaca quella dei due azzurri, gli effetti di un Campionato anomalo, si gioca oramai una gara ogni tre giorni, riuscirà Gattuso a gestire con una rosa decimata e con una infermeria sempre più affollata?

JUVENTUS-NAPOLI 2-0

Tabellino – Formazioni – Pagelle

64′ Ronaldo, 95′ Morata

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Danilo; Chiesa (46′ Bernardeschi), Arthur, Bentancur (83′ Rabiot), McKennie; Kulusevski (83′ Morata), Cristiano Ronaldo. All. Pirlo

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina;7 – Di Lorenzo, 6.5 – Manolas, 6 – Koulibaly,6.5 – Mario Rui6.5 – (83′ Llorente s.v.); Bakayoko, 6 – (67′ Elmas 5), Demme 6.5 – (83′ Politano s.v.); Lozano, 6.5 –  Zielinski, 6 – Insigne;6 – Petagna , 5 – (72′ Mertens s.v.). All. Gattuso 5

Ammoniti: Ronaldo, Zielinski

*All’80’ Insigne calcia fuori un rigore

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore