Napoli – 54°Circolo Didattico di Napoli “M. Scherillo” di Via Stanislao Manna, genitori sul piede di guerra !
Napoli – 54°Circolo Didattico di Napoli “M. Scherillo” di Via Stanislao Manna, genitori sul piede di guerra ! Aule vuote –
Napoli, 20 settembre 2021
Sergio Angrisano
A Napoli, genitori e alunni sul piede di guerra: genitori contro preside a Soccavo. Siamo ai cancelli del 54°Circolo Didattico di Napoli “M. Scherillo” di Via Stanislao Manna, 23 –
Il motivo della protesta ? Ritardi inspiegabili, il tutto comunicato con un Comunicato diretto ai genitori degli alunni, il n° 6 datato 17 settembre 2021, -riportiamo di seguito un breve stralcio del documento- Motivazioni del rinvio dell’apertura; mancano le autorizzazioni delle ASL, Concludeva così come riportato “ Di fatto i tempi necessari si sono protratti oltre quella che doveva essere la data ultima affinché i minori tornassero secondo quanto stabilito da calendario regionale prima e scolastico poi alle loro aule, alla loro scuola. In data odierna, si è avuta comunicazione informale che il comune attende il sopralluogo ASL per il giorno 20/21 settembre. Se i tempi verranno rispettati, e a seguito di specifica nota del Direttore della Municipalità di autorizzazione all’accesso ai locali, sarà data comunicazione all’utenza in merito alla ripresa delle attività didattiche.
Napoli, 17/09/2021
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Gheta Maria Valentino
Firma autografa ai sensi dell’art 3,
del D.Lgs 39/1993 “
Questo è bastato per scatenare la rabbia dei genitori dei piccoli allievi del 54°Circolo Didattico di Napoli “M. Scherillo” di Via Stanislao Manna, 23 – Le famiglie hanno inscenato, una protesta dura, ma corretta.
Sul posto, uomini delle Forze dell’Ordine e agenti della Municipale, motivo della protesta? Come abbiamo descritto nell’antefatto, i continui inspiegabili ritardi che si sono susseguiti; prima per la ritardata partenza dei lavori poi, per gli ulteriori ritardi nella realizzazione, una storia veramente inspiegabile che, ha dell’inconcepibile, si è conclusa con l’inevitabile compromissione dell’inizio della didattica in presenza dei piccoli studenti. Tutti erano al corrente della situazione spiega una delle tante mamme presenti; i lavori erano iniziati nel mese di giugno 2021, ma non completati, vogliamo essere spiegati il motivo! Vedrà mai la fine questa brutta storia che sfocia nel ridicolo? Aggiunge un’altra signora presente tra i dimostranti… La domanda è, si poteva evitare tutto questo? Chi doveva vigilare? Inevitabile la ricerca delle evidenti responsabilità e della discutibile gestione della questione.