Calcio

IL NAPOLI PRENDE LE DISTANZE 8 LUNGHEZZE DALLA DIRETTA INDEGUITRICE.

Inadeguato l’arbitraggio, Mariani commette una serie di errori di valutazione, il Napoli sotto di un gol al 19′ su di un discutibilissimo rigore assegnato ai bergamaschi, rimonta e sorpassa al 23′ con Osimhen e al 35′ con Elmas.

Bergamo, 05/11/2022

Bergamo 5 Novembre 2022
Giuseppe Silvestri
Redazione Sportiva

Al Gewiss Stadium di Bergamo va in scena il big match tra Atalanta e Napoli.
Spalletti sceglie Elmas al posto dell’infortunato Kvaratskhelia e completa il tridente offensivo con Lozano e Osimhen. In difesa a sinistra spazio a Olivera dal primo minuto.
Gli azzurri rischiano lo svantaggio dopo solo tre minuti di gioco, i padroni di casa partono in contropiede e Hojlund si ritrova da solo dinanzi a Meret, il portierone azzurro para e salva gli azzurri.
L’Atalanta pressa intensamente e gli azzurri non riescono a rendersi pericolosi.
Al 16’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Osimhen tocca la palla con il braccio in area di rigore, l’arbitro Mariani consulta la sala Var e assegna il penalty ai bergamaschi.
Dal dischetto si presenta Lookman, l’attaccante nigeriano calcia la palla sotto l’incrocio e porta in vantaggio i neroazzurri.
Il Napoli reagisce bene e si rende subito pericoloso, Zielinski crossa al centro dell’area di rigore, Osimhen salta in cielo e impatta la palla, che finisce alle spalle di Musso. Osimhen segna il 9º gol stagionale e rimedia al tocco di mano di qualche minuto primo.
Gli azzurri al 35’ la ribaltano e si portano in vantaggio, Anguissa lancia Osimhen in velocità, Demiral lo contrasta e gli chiude lo specchio della porta, Osimhen serve Elmas sulla sinistra, il macedone calcia in porta e trova la rete.
Il primo tempo termina con il Napoli in vantaggio nonostante sia riuscito a calciare solo 4 volte, invece i padroni di casa ben 10 volte.
Nella ripresa l’Atalanta gioca con il coltello tra i denti e gli azzurri faticano a contenerla, al 54’ Joakim Mæhle si fa tutto il campo, entra il area di rigore e calcia, Meret si oppone con un vero miracolo, Lookman si avventa sulla palla e la manda clamorosamente sulla traversa.
Il match si incattivisce, le due panchine spesso si stuzzicano e in campo arrivano le ammonizioni per Hojlund, Demiral e Kim.
Spalletti manda in campo Ndombelè al posto di Zielinski per dare più muscoli al suo centrocampo, sostituisce anche un affannato Lozano per Politano.
Gli azzurri riescono a resistere fino al 94’ e trovano una grandissima vittoria.
Tre punti sofferti, trovati grazie al cuore e il sacrificio di questo gruppo pronto a tutto per vincere su un campo difficile come il Gewiss Stadium.
Il Napoli allunga a +8 sull’Atalanta seconda, in attesa del risultato del Milan, impegnato questa sera a San Siro con lo Spezia.
Gli uomini di Spalletti saranno impegnati martedì al Maradona con l’Empoli per la 14ª giornata di Serie A Tim.

Atalanta Napoli 1-2: Lookman (19′), Osimhen (19′), Elmas, (35′)


ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Scalvini; Hateboer, Ederson, Koopmeiners, Maehle; Pasalic; Lookman, Højlund. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

NAPOLI (4-3-3): Meret; 6,5 – Di Lorenzo, 6 – Kim, 6.5 – Juan Jesus, 6 -Olivera; 6 – Zambo Anguissa, 6 – Lobotka, 6,5 – Zielinski;6 – Lozano, 6 – Osimhen,7 – Elmas. 7 –Allenatore: Luciano Spalletti. 6

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore