Il Napoli vince in Europa, unica italiana a riuscirci. Battuto il Braga in extremis.
Braga
20 Settembre 2023
Dopo il pareggio di Marassi contro il Genoa in campionato, il Napoli affronta il Braga nell’esordio nella stagione di Champions. Garcia manda in campo Olivera al posto di Mario Rui. In attacco tridente con Politano, Osimhen e Kvara. Artur Jorge si affida alla potenza di Bruma e alla qualità di Ruiz.
Il Napoli sfiora il vantaggio dopo quattro minuti di gioco, svarione difensivo di José Fonte, Osimhen calcia quasi a colpo sicuro ma prende in pieno l’estremo difensore Matheus.
Al 10’ Altra chance per Osimhen che sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra salta più in alto di tutti, colpisce e impegna severamente Matheus.
Poco dopo Garcia è costretto a sostituire Rrahmani per un problema muscolare, al suo posto entra Ostigard.
Poco prima della mezz’ora Osimhen riceve al limite dell’area e si gira, calcia con il destro di potenza, solo la traversa salva il Braga.
Al 33’ Osimhen finisce giu prima della battuta a rete da pochi passi, l’arbitro prima decreta il rigore e poi lo cancella dopo On field review. Il fallo è del bomber nigeriano.
Nel recupero della prima frazione di gioco la squadra di Garcia trova la rete del vantaggio: cross di Kvaratskhelia per Osimhen che viene contrastato, la palla finisce a Di Lorenzo che calcia al volo la palla tocca il terreno si impenna colpisce la traversa e termina in rete.
Nella ripresa non cambia la trama di gioco,il Napoli che prova a chiudere i giochi e il Braga resta sulla difensiva.
Il raddoppio però non arriva anche se le occasioni non mancano, la più ghiotta capita sui piedi di Zielianki al 73’ , il polacco viene pescato in profondità alla perfezione, si ritrova a tu per tu con metheus, così prova ad angolare ma il suo ‘piattone’ termina a lato.
All’84’ doccia freddissima per il Napoli, gli azzurri perdono perde una brutta palla in uscita, il Braga sviluppa a destra con zalazar che mette in mezzo un pallone invitante sul taglio di Bruma che di testa batte Meret per il gol del pari.
Tutto sembra perduto, ma il Napoli si riversa in avanti e trova la rete del vantaggio, doppio cross di Zielinski, sul secondo intervento maldestro di Niakate che mette alle spalle di Matheus siglando un clamoroso autogol.
Nel recupero il Napoli rischia ancora, Pizzi calcia in diagonale, la palla colpisce il palo interno senza superare la linea di porta.
Il Napoli torna a vincere giocando un buon calcio, mostrando carattere ed anche una buona dose di fortuna.
Il peggiore in campo è il direttore di gara , esagera con i cartellini gialli, dipinge la gara come violenta nonostante non sia stata nemmeno vicino ad esserlo.
Il Napoli nel prossimo impegno incontrerà il Bologna in trasferta per la 5ª giornata di Serie A Tim.
In Champions League invece, tornerà in campo il prossimo 3 Ottobre, quando al “Maradona” affronterà il Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Braga-Napoli 1-2: risultato e tabellino
Marcatori: 46′ Di Lorenzo, 84′ Bruma, 88′ og Niakaté
BRAGA (4-2-3-1): Matheus; Gomez, José Fonte, Niakaté, Borja (85′ Marin); Vitor Carvalho (67′ Zalazar), Al-Musrati; R. Horta, Djalo (77′ Banza), Bruma, Abel Ruiz (85′ Pizzi). Allenatore: Artur Jorge.
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 7.5, Rrahmani SV(13′ Ostigard 5.5), Juan Jesus 5.5, Olivera 5.5; Anguissa 4.5, Lobotka 6, Zielinski 6(90′ Natan SV); Politano 6.5(66′ Raspadori 6), Osimhen 6 (90′ Simeone SV) , Kvaratskhelia 5.5 (66′ Elmas 6). Allenatore: Rudi Garcia.
Ammoniti: Anguissa, Djalò, José Fonte, Politano, Raspadori, Oliveira
