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Bellingham asfalta ancora la difesa azzurra! Al Bernabeu gli uomini di Mazzarri cadono per 4-2 contro il Real Madrid.

Da Stamford Bridge al Bernabeu, Mazzarri torna alla guida del Napoli in Europa dopo 4.227 giorni. Gli azzurri vanno a caccia di un posto negli ottavi di finale.
In campo Simeone dal 1′, parte dunque dalla panchina Osimhen.
Nel Real c’è Brahim Diaz a sostituire l’infortunato Vinicius.
Il match inizia benissimo per gli azzurri, infatti passano in vantaggio dopo 9 minuti di gioco.
Nasce tutto dai piedi di Kvara che dal vertice sinistro dell’area crossa sul secondo palo verso Di Lorenzo, sponda al centro per Simeone che batte Lunin.
Il vantaggio azzurro dura poco meno di un minuto, Rodrygo riceve palla da Brahim Diaz, si accentra e dal limite calcia di precisione, la palla finisce nel sette, Meret non può nulla.
Il Real Madrid gioca meglio nella fase centrale e al 21’ completa la rimonta con il 15° gol stagionale di Bellingham che parte alle spalle di Natan sul lancio in verticale di Alaba e di testa batte Meret.
Il Napoli termina il primo tempo in crescita, riuscendo a rendersi pericoloso con una conclusione da fuori di Zielinski che termina di poco alta.
Nell’intervallo Mazzarri sostituisce Simeone per dare spazio al rientrante Victor Osimhen.
Nella ripresa arriva subito il pareggio partenopeo, Di Lorenzo trova Anguissa che, dopo un rimpallo sul tentativo di cross, batte Lunin con un destro potente sotto la traversa.
Con il pareggio acquisito il Napoli prende in mano le redini della partita, anche se il Real sfiora un nuovo vantaggio al 63’, Cross dalla sinistra di Mendy, la palla sfila sul secondo palo dove Joselu colpisce male il pallone da pochi passi mandandolo alto sopra la traversa.
Cinque minuti dopo Osimhen ritrova il gol, o, ma il nigeriano era in abbondante posizione di offside sul passaggio di Politano. La rete infatti viene immediatamente annullata dal direttore di gara.
I blancos tornano a dettare leggere a centrocampo e creano più di un occasione da gol, ma Meret salva in Napoli con più di un miracolo.
Prima t! Il portiere del Napoli respinge in controtempo il colpo di testa di Rudiger sul cross dal fondo di Bellingham.
Poi qualche minuto più tardi respinge il tiro ravvicinato di Bellingham allungando la gamba sinistra.
All’84’ la doccia fredda, il talentuoso Nico Paz si libera della marcatura dai 20 metri e va al tiro sul primo palo, e Meret buca l’intervento.
Il portiere azzurro dunque passa da essere uno dei migliori in campo per le prodezze fatte fino a quel momento, all’essere il capro espiatorio della sconfitta azzurra.
Nel recupero arriva anche la quarta rete madridista, Joselu si sblocca dopo numeri errori sotto porta e sfrutta una straordinaria giocata di Bellingham.
Sconfitta non pienamente meritata per gli azzurri che in più di un frangente hanno dato l’impressione di poter sbancare il Bernabeu.
Il Napoli per passare il girone dovrà necessariamente non perdere l’ultima partita del girone il 12 Dicembre al “Maradona” contro il Braga.
Nella prossima partita il Napoli tornerà a scendere in campo allo Stadio Diego Armando Maradona contro l’Inter capolista per la 14ª giornata di Serie A Tim.

REAL MADRID-NAPOLI 4-2
MARCATORI: 9′ pt Simeone (N), 11′ pt Rodrygo (R), 22′ pt Bellingham (R), 2′ st
Anguissa (N), 39′ st Paz (R), 49′ st Joselu
(R).

REAL MADRID (4-4-2): Lunin; Carvajal,
Rudiger, Alaba, Mendy (42′ st
Fernandez); Ceballos (12′ st Joselu),
Valverde, Kroos, Bellingham; Diaz (20′ st
Paz), Rodrygo (42′ st Lucas). A disposizione: Canizares, Fran, G. Garcia,
F. Carcia, Martin, T. Zidane. Allenatore:
Ancelotti.
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6, Natan 5.5, J. Jesus 5(42′ st Zanoli SV);
Anguissa 6.5, Lobotka 6 (42′ st Raspadori SV), Zielinski 6(20′ st Elmas 5.5); Politano 6.5 (33′ st
Cajuste 5.5), Simeone 6.5(I’ st Osimhen 6),
Kvaratskhelia 5.5. A disposizione: Contini, Gollini, Ostigard, Zerbin, Gaetano.
Allenatore: Mazzarri.

ARBITRO: Letexier (FRA)
NOTE: Ammoniti: Zielinski, Cajuste (N).
Recupero: 4′ pt – 6′ st.