Il Napoli strappa il pari al Genoa nel finale. Vacilla la posizione di Mazzarri.
Al Maradona il Napoli affronta il Genoa per la 25ª giornata di Serie A Tim.
Mazzarri sceglie Simeone con Politano e Kvaratskhelia. Esordio da titolare per Traoré, dietro torna Meret. Sorpresa Ostigard (e non Natan) al posto dello squalificato Juan Jesus. Gilardino conferma la coppia Gudmundsson-Retegui e schiera Messias al posto di Malinovskyi.
Il match ha un ritmo alto sin dall’inizio, Kvara è il primo a rendersi pericoloso, dopo una serie di finte e l’ingresso in area calcia centrale verso la porta difesa da Martinez.
Il Genoa risponde immediatamente, Martin crossa in area e Retegui sovrasta Ostigard e stacca di testa, Meret in tuffo salva gli azzurri.
Al quarto d’ora dopo una lunga azione Anguissa trova un gran sinistro di controbalzo dal limite dell’area, si oppone Martinez.
Al 27’ Retegui trova lo stacco di testa fotocopia del precedente, anche questa volta sovrasta Ostigard, e anche questa volta Meret risponde presente.
Nell’intervallo Mazzarri corre ai ripari e sostituisce l’ammonito Ostigard per il rientrante Natan.
Ma è il Genoa a partire con il piglio giusto nella ripresa, infatti il vantaggio arriva dopo solo 2 minuti dal rientro in campo, azione impostata da Messias, che serve poi Retegui in area, Natan lo ostacola e chiude, ma sul rimpallo arriva Frendrup che calcia di prima e segna la sua prima rete in Serie A.
Gli azzurri provano a rispondere allo svantaggio, iniziano a dominare sul piano del possesso palla ma non riescono quasi mai a sfondare verso l’area di rigore avversaria e ad impegnare Martinez.
L’unica vera opportunità pericolosa per il Napoli arriva da palla inattiva, sugli sviluppi di un corner Anguissa stacca di testa e manda la palla alta di poco sopra la traversa.
Nel finale gli azzurri cercano l’ arrembaggio, Kvaratskhelia sfiora la rete con una conclusione dal limite ma Martinez devia in angolo.
Al 90’ la svolta, cross sul secondo palo per la testa di Di Lorenzo, che fa da sponda al centro per Ngonge, girata col sinistro e Martinez è battuto!
Gli azzurri nei cinque minuti di recupero continuano a spingere senza però riuscire ad andare nemmeno vicini alla rete della vittoria.
I campioni d’Italia in carica escono dal Maradona tra i fischi e mugugni degli stessi tifosi che solo pochi mesi fa li hanno osannati.
Inizia a vacillare anche la posizione di Mazzarri, che da quando è arrivato sulla panchina azzurra è riuscito ad ottenere il misero bottino di 6 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte in tutte le competizioni.
Napoli-Genoa 1-1, i voti
NAPOLI-GENOA 1-1
47′ Frendrup (G), 90′ Ngonge (N)
NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Ostigard 6, Mazzocchi 5,5; Anguissa 6, Lobotka 5,5, Traoré 6,5; Politano 5, Simeone 5, Kvaratskhelia 6. All. Mazzarri
GENOA (3-5-2): Martinez 6; De Winter 6, Bani 6,5, Vasquez 6; Sabelli 6, Messias 6,5, Badelj 6,5, Frendrup 7, Martin 6,5; Gudmundsson 6, Retegui 6. All. Gilardino
