Grande partecipazione al convegno Transizione 5.0: digitale e green per le imprese del futuro”. Intervenuto anche il Ministro Pichetto Fratin Posta in arrivo
Napoli, 17 maggio 2024
COMUNICATO STAMPA
Grande partecipazione di pubblico al convegno “Transizione 5.0: digitale e green per le imprese del futuro”
organizzato a Napoli da PSB srl.
“Cogliere il cambiamento e modernizzare. E’ questa la sfida che dobbiamo vincere come Paese Italia per rimanere in testa alla classifica mondiale”, ha detto il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin nel proprio intervento.
Dalle istituzioni politiche agli enti di formazione, dagli istituti bancari alle imprese. Oltre duecento i partecipanti a Napoli per il convegno “Transizione 5.0: digitale e green per le imprese del futuro”, organizzato da PSB srl, venerdì 17 maggio a Bagnoli, nell’ex Base Nato.
Il focus del convegno
Transizione 5.0. è stato il focus del convegno. In questo piano, varato dal ministero del Made in Italy, il Governo Italiano ha investito oltre 6 miliardi di euro con l’obiettivo di un rinnovamento produttivo, in linea con i nuovi standard ambientali ed energetici. Il Piano prevede infatti un credito di imposta per le imprese, sostenendole così nel processo di transizione digitale ed energetica. Transizione 5.0 è ufficialmente Legge con la denominazione di Legge 56 del 29 aprile 2024. Il programma di questa Legge coinvolge principalmente alcuni settori produttivi come il manifatturiero, il tessile, l’alimentare, il farmaceutico, il chimico, ovvero, quei settori dove gli investimenti sono atti a migliorare il processo e ad efficientare appunto i consumi energetici.
Ministro Gilberto Pichetto Fratin
“Il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, l’inquinamento: questi fattori hanno determinato un dovere da parte di tutti di agire che si è manifestato in tutte le assise mondiali – ha spiegato il Ministro Pichetto Fratin in apertura, collegato in video – In Italia, purtroppo, solo un terzo delle energie prodotte è costituito da fonti rinnovabili contro i due terzi di fossile. Abbattere le emissioni e passare alle energie pulite è il nostro obiettivo primario. E’ questo il percorso che lo Stato sta portando avanti con le proprie azioni, ovvero i propri investimenti, anche con il PNRR. Tutto questo ha un impatto fortissimo, possiamo parlare di una piccola rivoluzione industriale, del passaggio da un modello di economia ad un altro e conduce alla necessità di agire in modo più coordinato possibile tra Stato e sistema delle imprese. Dobbiamo, come Paese, cogliere il cambiamento e agire sulla modernizzazione, che è una opportunità. Modernizzare significa decarbonizzare certamente ma anche essere competitivi. Dobbiamo vincere questa sfida per rimanere in testa alla classifica mondiale. Il dovere di una classe dirigente che sia politica o produttiva è guardare al futuro con determinazione”.
Il Direttore legale e commerciale del gruppo PSB, Lucia de Martino: “A conclusione di questo convegno, PSB rinnova il suo impegno consulenziale, strategico e tecnico, al fianco della piccola e media, ma anche grande, impresa per camminare insieme in questo percorso di Transizione 5.0. La giornata è stata importante e fruttuosa anche dal punto di vista dell’apprendimento di opportunità ancora non esplicitate dalla Legge Transizione 5.0, perché oggetto del prossimo decreto attuativo. In particolare, il dottor Calabrò, dirigente del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha accennato al fatto che la richiesta, la prenotazione del credito da parte dell’impresa con la certificazione ex ante da parte dei certificatori abilitati, sarà seguita da una dichiarazione intermedia che potrà già in prima battuta andare a confermare gli investimenti che sono stati prenotati, quindi prima di arrivare alla fase conclusiva di rendicontazione. Un’altra importante fattispecie che ha delineato Calabrò riguarda la formazione delle imprese che viene effettuata da enti esterni. Questa formazione non sarà così strettamente collegata all’investimento effettuato (pur dovendo camminare parallelamente all’intervento di acquisto di efficientamento di processo), e potrà non essere così collegata al prodotto acquistato. Questo lascia spazio ad una formazione più estesa e più performante in cui la PSB si impegnerà in prima battuta”.
All’apertura dei lavori del convegno, dopo l’intervento del Ministro Pichetto Fratin, hanno partecipato anche Enza Amato, Presidente del Consiglio Comunale di Napoli, Gianluca Copercini, Responsabile Prodotti Innovativi Gruppo 24 Ore, Michele Schiano, X COMMISSIONE (Attività Produttive, Commercio E Turismo), Carlo Palmieri, Vicepresidente Unione Industriali Napoli, Antonio Amato, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Napoli, Patrizia Stasi, Presidente Fondazione Campania Welfare, Fabio Cecere, Consigliere dell’ODCEC di Napoli. Sono intervenuti poi, Antonio Marchiello, Assessore Attività Produttive, Lavoro, Demanio e Patrimonio della Regione Campania, Tina Santillo, Docente Impianti Industriali Meccanici Federico II, Marco Calabrò, Direzione generale per gli incentivi alle imprese Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Pierpaolo Limone, Rettore UniPegaso, Amedeo Manzo, Presidente BCC Napoli, Pasquale Natale, Referente e Progettista ITS Ermete e PSB, Lucia de Martino, Direttore Legale e Commerciale PSB s.r.l. Ha concluso Annarita Patriarca, XII COMMISSIONE (Affari sociali). A moderare è stato Marco Belardi, Consulente presso il MI.S.E. e collaboratore de Il Sole 24 Ore.
Partner del convegno
Partner 24ore Network, Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, Unione Industriali Napoli, Unione Industriali Gruppo giovani imprenditori, BCC Napoli e ITSErmete
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