Comunicato Stampa – SINDACATO FISI: APERTA UNA CREPA NELLA PRIGIONE DIGITALE.
Firenze, 07 luglio 2024
La digitalizzazione dei rapporti sociali è tutt’uno con la loro militarizzazione, e risponde agli stessi padroni della Tecnica.
Digitalizzare il denaro è funzionale a disattivare ridurre in miseria chiunque risulti dissidente nei confronti del regime globale di guerra, terrore, e medicalizzazione forzata; ma oggi a Firenze si è posto un serio argine al processo violento, illegittimo e frettoloso di eliminazione del danaro contante.
Un gruppo di cittadini, con l’avvocato Cecilia Cusi, ha preteso il diritto a pagare in contanti per visitare i monumenti, diritto impedito loro nelle settimane precedenti.
Esibendo le norme di legge che obbligano ad accettare il denaro contante, i cittadini hanno rifiutato di lasciare la biglietteria senza ricevere il servizio.
L’intervento di carabinieri, polizia e DIGOS, ha infine obbligato la biglietteria a rilasciare dei biglietti omaggio.
I visitatori hanno concordato di dividersi in due gruppi:
-un primo gruppo ha accettato come misura provvisoria i biglietti omaggio, determinando un precedente destinato a riproporsi in caso analoghi;
-un secondo gruppo ha rifiutato l’omaggio, riservandosi di denunciare i reati subiti.
Il sindacato FISI, invitato dai cittadini a sostenere l’iniziativa con la presenza di Davide Tutino, sosterrà le denunce, e al tempo stesso offrirà tutela sindacale ai lavoratori dell’Opera di Santa Maria del Fiore, indotti in errore dal proprio quadro dirigenziale e dal degrado politico, istituzionale e giuridico.
Il sindacato FISI promette anche di ripetere analoghe iniziative sia a Firenze sia in altre parti d’Italia, restituire ai cittadini il diritto a vivere al di fuori della gabbia digitale e militare.
SINDACATO FISI
Il Segretario Generale
Ciro Silvestri