DOPO UN BRUTTO PRIMO TEMPO IL NAPOLI VINCE IN ZONA CESARINI LUKAKU E ANGUISSA’ RAGALNO I TRE PUNTI AGLI AZZURRI
Napoli, 31 agosto 2024
L’avvio del match è discutibile, il Napoli lento e sfilacciato non riesce a tessere azioni. A tirare il carro è il solito Kvaratskhelia che si carica il Napoli sulle spalle e da solo tiene in apprensione la difesa emiliana con un paio di iniziative tipiche del suo repertorio, con le percussioni a sinistra e il rientro per la conclusione. Il Parma non ha nessun timore e spinge appena può. Al 15′ gli ospiti centrano la traversa ed il palo nel giro di 22 secondi: Kowalski colpisce di testa e centra la traversa, l’azione prosegue e Bonny timbra il palo. Il campanello d’allarme non induce il Napoli ad una maggiore attenzione. Al 19′ la difesa azzurra si fa bucare, Meret stende Bonny: rigore, che l’attaccante del Parma trasforma per l’1-0.
Il Napoli si riversa nella metà campo avversaria a caccia del pareggio, si affida agli strappi di Kvaratskhelia e ai guizzi di Politano. Gli azzurri ci provano, ma trovano sempre un Suzuki attento: il portiere giapponese si fa sentire in uscita e tra i pali non commette errori, esibendosi al 41′ nell’intervento più complicato per neutralizzare la conclusione – ovviamente – di Kvaratskhelia. Il duello si ripete al 55′ e il portiere nipponico esce ancora vincitore. Conte chiama in campo il neoacquisto Lukaku, la pressione del Napoli aumenta. Al 66′ gli azzurri sfiorano il pareggio: la traversa respinge la conclusione di Buongiorno, al tiro dopo la punizione dosata di Kvaratskhelia.
La svolta 76′ il Parma rimane in 10 per l’espulsione di Suzuki, che rimedia la seconda ammonizione per un’uscita scomposta su Neres al di fuori dell’area. Con le sostituzioni esaurite, gli emiliani devono spedire tra i pali il difensore Del Prato, portiere improvvisato nell’ultimo quarto d’ora. Il Napoli, in superiorità numerica, pianta le tende nella trequarti avversaria. Nel finale succede di tutto. Il Var toglie un rigore assegnato dall’arbitro agli azzurri. Quando il passo falso sembra inevitabile, ecco il ribaltone. Al 92′ Lukaku addomestica il pallone nell’area avversaria e fa centro con un sinistro potente e angolato: 1-1. Al 96′, ci pensa Anguissa. Colpo di testa imperioso sul cross di Neres, 2-1 e il Napoli esulta, porta a casa tre punti importantissimi che fanno sicuramente morale. Antonio Conte esulta , ma c’è ancora tanto da lavorare.
Formazioni – Pagelle -Tabellino –
Napoli-Parma 2-1: 19′ Bonny, 90+2 Lukaku, 96′ Anguissa
Formazione Napoli (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi (79′ Simeone), Lobotka, Anguissa, Olivera (45′ Spinazzola); Politano (69′ Neres), Kvaratskhelia, Raspadori (62′ Lukaku)
Formazione Parma (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Balogh (73′ Osorio), Circati, Valeri (8′ Del Prato); Sohm, Bernabe; Man, Kowalski (57’Almqvist), Mihaila (73′ Charpentier), Bonny (57’Cancellieri).
Arbitro Paride Tremolada
VAR: Di Bello
Ammoniti: Anguissa (N), Lobotka (N), Conte (N)
Espulsi
Note: 50000 spettatori