ALLA REGGIA DI CASERTA IL 1° “ROYAL CARS” A SEGUIRE LA SESTA EDIZIONE “DONNE COME MOTORI DEL CAMBIAMENTO
Caserta, 30 ottobre 2024
NOTA STAMPA
ALLA REGGIA DI CASERTA IL 1° “ROYAL CARS” A SEGUIRE LA SESTA EDIZIONE “DONNE COME MOTORI DEL CAMBIAMENTO “
Una giornata di sole meravigliosa ha accompagnato il 1° “Royal Cars” organizzato dalla Reggia Designer Outlet di Marcianise.
Una giornata fatta di passione per i motori, pienamente appagata dalle autovetture del club Supercar italia, grazie al suo presidente Giuseppe la Pasta che, con tutti i soci, ha aderito all’iniziativa.
“Il nostro impegno nel sociale – ha dichiarato Giuseppe La Pasta – è noto a tutti e continuerà ad esserlo, l’etica che ci contraddistingue mette in primo piano l’altro con le sue fragilità “.
Quasi 100 macchine sono partite dall’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere per arrivare davanti alla Reggia di Caserta, dove si sono fermate per dare vita ad una vera e propria mostra.
Grande successo di pubblico, fra tantissimi cittadini e turisti che hanno potuto apprezzare la raffinatezza e la grinta dei motori, sbizzarrendosi in tanti scatti fotografici.
Foto e video delle macchine super lusso che sono subito diventati virali, invadendo in pochissimo tempo la rete.
A metà giornata il raduno si è poi trasferito in un’oasi felice, fatta di spazi verdi, aree giochi per bambini e negozi di lusso di ogni genere, un luogo dove passare nel migliore dei modi il tempo libero: La Reggia Designer Outlet di Marcianise che ha fortemente voluto organizzare questa iniziativa per mettere al centro e valorizzare ” il bello “.
Nel parcheggio principale della Reggia un’intera area è stata occupata dai roboanti motori e dai tanti colori che hanno caratterizzato le supercar: un elegante tappeto rosso dove gli ospiti hanno potuto ammirare le tantissime macchine presenti.
Nell’ambito dell’evento, nel primo pomeriggio, si è tenuto il premio, organizzato da Officina delle idee e maipiuviolenzainfinita, denominato “Donne come motori del cambiamento “ giunto ormai alla 6° edizione.
Il premio vuole cambiare, nell’ immaginario collettivo, l’idea della donna oggetto, legata alle auto di lusso, sostituendola invece con donne che si sono distinte per la loro professionalità, la loro storia, l’impegno nel sociale, nel volontariato, nella difesa dei diritti, contro la violenza, per la libertà. Donne che testimoniano la possibilità di riscatto, la forza e percorsi positivi di empowerment. Non più donne oggetto, ma donne motori del cambiamento, protagoniste che hanno lasciato il segno e che continueranno a farlo.
Hanno ricevuto il premio: Mariolina De Orsi Sagliocco, già presidente della Fidapa nazionale e locale di Aversa;
Ilaria Perrelli, presidente della Consulta regionale per la condizione della donna in Regione Campania;
Valentina Abbruzzeso, imprenditrice nel della ristorazione sanitaria e presidente della fondazione ” Paolo Tortora ” ;
Maria Beatrice Crisci, giornalista professionista, direttrice del sito giornalistico Ondawebtv #lenotizieinpositivo e collaboratrice de Il Mattino, Daniela Verazzo, imprenditrice di un brand di lusso anch’essa attiva nel sociale; Sara Luciano, coordinatrice gruppo infermieristico ASL Napoli 1;
Maria Rosaria Rusciano, consulente tributario esperto fiscale presso la Procura della Repubblica di Nola.
Presenti all’iniziativa il Sindaco di Aversa, Francesco Matacena, che ha accompagnato e premiato la sua concittadina Mariolina De Orsi Sagliocco.
Emilia Narciso, presidente del comitato regionale Unicef è stata il cuore della giornata con le sue parole che sono una carezza sull’anima
Ci ha onorato della sua presenza, Don Carmine Schiavone, direttore regionale della Caritas, che ha avuto per tutte le premiate una parola di incoraggiamento a continuare sulla strada delle buone prassi.
Le premiazioni si sono intervallate con un momento comico a cura dei “Nun Ten Neur “ e con una performance canora di una giovane talentuosa, Anash, che sta riscuotendo grandi successi in tutta Italia.
Un ringraziamento a Michele Buonincontro, maestro artigiano della bottega di San Gregorio Armeno, che ha contribuito con le sue creazioni a rendere magica la giornata.
Un doveroso grazie a Luca Giordano per la sua preziosa collaborazione che sarà la prima, mi auguro, di una lunga serie e alla bravissima Ilaria Mennozzo, giornalista, autrice di rubriche medico-scientifiche e sociali che ha dedicato uno speciale sulla manifestazione con le telecamere di Napoflix canale 86 del digitale terrestre.
Ultimi ringraziamenti ma non meno importanti, a Maurizio De Costanzo per gli scatti fotografici e a Franco Capasso per il contributo della sua TV digitale.