Tredici Micro Scosse in 24 ore – Il Bradisismo ai Campi Flegrei Prosegue Sotto Controllo
Napoli, 14 Gennaio 2025
Esmeralda Mameli
Nelle ultime 24 ore, la rete sismica dell’INGV ha registrato tredici micro scosse nell’area dei Campi Flegrei, con magnitudo massima pari a 1.2 ± 0.3. Nonostante si tratti di eventi di bassa intensità, non percepiti dalla maggioranza della popolazione locale, il fenomeno desta comunque attenzione da parte degli esperti. La sequenza rientra nel contesto del bradisismo flegreo, un processo ciclico di sollevamento e abbassamento del suolo causato dall’attività vulcanica sotterranea.
I Campi Flegrei, situati a ovest di Napoli, sono uno dei complessi vulcanici più sorvegliati al mondo. Il bradisismo è un fenomeno noto nella zona fin dall’antichità, con sollevamenti e abbassamenti del suolo che, nel corso della storia, hanno provocato danni significativi, come avvenne durante le crisi del 1970 e del 1983. Attualmente, l’area è classificata in stato di allerta gialla, che implica un aumento del monitoraggio ma non indica un rischio immediato per la popolazione.
Sergio Angrisano, segretario nazionale del CMI, ha dichiarato: “La popolazione dei Campi Flegrei vive da sempre in equilibrio con questo fenomeno naturale, ma è essenziale che le istituzioni locali collaborino con gli enti di ricerca per garantire una corretta informazione e un’adeguata prevenzione. È necessario investire nella sicurezza delle infrastrutture e nel potenziamento del monitoraggio sismico”.
L’Osservatorio Vesuviano dell’INGV utilizza una fitta rete di sensori sismici e geodetici per controllare l’evoluzione del fenomeno bradisismico. Attraverso la raccolta e l’analisi dei dati, è possibile individuare eventuali anomalie e intervenire tempestivamente in caso di rischio.
Norme di comportamento in caso di emergenza
La Protezione Civile raccomanda ai cittadini di seguire alcune semplici norme di comportamento in caso di emergenza sismica:
- Restare calmi e mettersi al riparo sotto un tavolo o una struttura resistente.
- Evitare l’uso di ascensori.
- Uscire all’aperto solo quando le scosse sono terminate, evitando di sostare sotto edifici o alberi.
- Seguire le indicazioni delle autorità locali e della Protezione Civile.
La situazione attuale non desta preoccupazione immediata, ma sottolinea l’importanza di un monitoraggio continuo e di un’adeguata prevenzione. Per ulteriori aggiornamenti e informazioni, si invita a consultare il sito ufficiale dell’INGV e della Protezione Civile.