Sciame sismico ai Campi Flegrei: scossa di magnitudo 3 avvertita anche a Napoli, cittadini in strada
Napoli, 17 Gennaio 2025
Esmeralda Mameli
Una serie di scosse di terremoto ha interessato oggi i Campi Flegrei, in Campania, con l’evento sismico più forte registrato alle 17.53 dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). La scossa, di magnitudo 3, ha avuto epicentro a Pozzuoli, nei pressi di via Solfatara, a una profondità di circa 2 chilometri.
L’evento ha generato preoccupazione tra la popolazione, soprattutto nei quartieri napoletani di Bagnoli e Fuorigrotta, dove il terremoto è stato nettamente percepito. Molti cittadini sono scesi in strada per precauzione, alimentando una serie di commenti e segnalazioni sui social network.
Lo sciame sismico, monitorato dall’Osservatorio Vesuviano, ha visto una successione di scosse che hanno mantenuto alta l’attenzione delle autorità e dei residenti.
Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, ha rassicurato la cittadinanza con un messaggio su Facebook: “Siamo in contatto con l’Osservatorio Vesuviano, siamo in sciame sismico, in molti sono in strada, le tre scosse sono state nettamente avvertite dalla popolazione. Vi chiedo di mantenere la calma. Non si è mai pronti per una scossa, siamo a lavoro per garantire la massima assistenza.”
Al momento non si registrano danni a persone o strutture, ma le autorità raccomandano ai cittadini di seguire le indicazioni per la sicurezza in caso di nuove scosse.
L’attività sismica ai Campi Flegrei richiama l’attenzione sulla fragilità del territorio e sulla necessità di rafforzare la prevenzione. Sebbene la popolazione sia abituata alla sismicità dell’area, episodi come questi sottolineano l’urgenza di piani di emergenza aggiornati e comunicazioni tempestive. La calma invocata dalle istituzioni è essenziale per evitare il panico, ma altrettanto fondamentale è l’impegno costante nella sensibilizzazione sul rischio vulcanico e sismico.
Un elemento critico da sottolineare riguarda l’importanza di una preparazione costante nelle scuole e nei luoghi pubblici. La zona dei Campi Flegrei, una delle aree vulcaniche più pericolose al mondo, necessita di un piano straordinario di sensibilizzazione e monitoraggio, integrato da prove pratiche per i cittadini.
Inoltre, è indispensabile rafforzare il dialogo tra scienza e comunità locale, affinché informazioni chiare e autorevoli siano alla base delle decisioni individuali e collettive in situazioni di emergenza.
Suggerimento per le autorità locali:
1. Attivare immediatamente punti di informazione sul territorio.
2. Promuovere esercitazioni periodiche per simulare la gestione di un’emergenza.
3. Rafforzare le strutture di monitoraggio per una comunicazione più rapida e dettagliata con i residenti.