Arrestati due uomini a Giugliano – Scoperti con Cisterna di Carburante e Carte Clonate

Napoli, 23 Gennaio2025

Sergio Angrisano

I carabinieri di Giugliano hanno arrestato due uomini, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi a fare il pieno di carburante utilizzando carte clonate. L’episodio è avvenuto in via San Francesco a Patria, intorno alla mezzanotte, quando i militari hanno notato un furgone attrezzato con una cisterna impegnato a rifornirsi in circostanze sospette. I militari, hanno deciso di intervenire e fermare i due soggetti, un classe ’95 e un classe ’97, proprio mentre uno di loro cercava di disfarsi di un pacchetto di sigarette, all’interno del quale sono state ritrovate undici carte carburante clonate. Dalla successiva perquisizione e dall’analisi degli scontrini emessi, è emerso che erano già stati caricati circa 1800 euro di carburante, mentre il potenziale danno economico, grazie alle tessere clonate, avrebbe potuto superare gli 11mila euro. Gli arrestati sono ora ai domiciliari e dovranno rispondere delle accuse di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento.

Il fenomeno delle carte clonate continua a destare preoccupazione, con danni significativi per le aziende e per il sistema economico in generale. Questa operazione evidenzia ancora una volta l’importanza dell’attenzione sul territorio da parte delle forze dell’ordine, ma pone anche interrogativi sulla necessità di rafforzare la sicurezza dei sistemi di pagamento digitali.

Sarebbe utile indagare ulteriormente per risalire alla rete criminale dietro la clonazione delle carte, poiché episodi simili spesso rappresentano solo la punta dell’iceberg di un’organizzazione ben strutturata. L’episodio evidenzia l’importanza di strumenti tecnologici più sicuri e di un monitoraggio costante, non solo da parte delle autorità ma anche delle aziende emettitrici di carte carburante.