cronaca

Terremoto in Campania: scossa di magnitudo 3.6 registrata nel Salernitano

Napoli, 4 Febbraio 2025

Krystian Samulak


Nel tardo pomeriggio di oggi, 4 febbraio 2025, alle ore 18:51, una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata nel Salernitano, con epicentro localizzato a circa 3 km a sud di Roccadaspide, nel cuore del Cilento. Secondo i dati diffusi dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il sisma si è verificato a una profondità di 330 km, una caratteristica che lo classifica come un evento sismico profondo.

A causa dell’elevata profondità dell’ipocentro, la scossa è stata avvertita solo in misura limitata dalla popolazione, senza causare panico o danni a persone e strutture. Le autorità locali, in stretta collaborazione con la Protezione Civile, hanno immediatamente avviato controlli per verificare eventuali criticità, ma al momento non sono state rilevate situazioni di emergenza.

L’evento sismico riaccende comunque l’attenzione sulla sismicità della Campania, una regione da sempre caratterizzata da movimenti tellurici più o meno intensi. Il territorio è storicamente interessato da attività sismica legata alla presenza dell’Appennino meridionale e delle aree vulcaniche circostanti, come i Campi Flegrei e il Vesuvio. Anche se la scossa di oggi non ha avuto conseguenze rilevanti, rappresenta un monito sull’importanza della prevenzione e dell’aggiornamento costante delle normative antisismiche per garantire la sicurezza della popolazione.

Secondo gli esperti dell’INGV, la profondità della scossa registrata oggi rientra nella dinamica della subduzione della placca adriatica sotto l’Appennino, un fenomeno geologico che da secoli determina l’attività sismica in questa parte d’Italia. Proprio per questo motivo, la Campania è una delle regioni su cui si concentrano studi e monitoraggi costanti, con particolare attenzione agli eventi che possono verificarsi sia nelle zone interne sia nelle aree costiere.

Le autorità raccomandano ai cittadini di rimanere sempre informati attraverso i canali ufficiali e di seguire le buone pratiche di sicurezza in caso di scosse più intense. In caso di emergenza, è sempre opportuno evitare di utilizzare ascensori, sostare vicino a finestre o strutture fragili e cercare riparo sotto strutture solide come tavoli o architravi.

Fonti ufficiali:

Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) – Bollettino Sismico: https://terremoti.ingv.it

Dipartimento della Protezione Civile – Rischio Sismico: https://www.protezionecivile.gov.it/it/rischi/sismico

Regione Campania – Settore Protezione Civile: https://www.regione.campania.it