Antonio Conte: Il Martello che Forgia il Napoli
Napoli, 8 Febbraio 2025
SergioAngrisano
“Era duttile e intelligente. Una forza della natura nella fase difensiva e in quella offensiva: non è un caso che sia diventato allenatore. Giocando in mezzo capisci meglio le dinamiche di tutti i reparti“. È così che Giovanni Trapattoni, descriveva Antonio Conte, attuale allenatore del Napoli.
Conte si è affermato come uno dei migliori tecnici che il mondo del calcio abbia conosciuto. Uomo carismatico, con un “senso di competitività esasperato” ha raggiunto livelli ” instancabili e ossessivi“.
Antonio Conte, soprannominato “Martello” per il suo temperamento combattivo e grintoso, ha impresso la sua forte personalità sul Napoli, trasformando la squadra con la sua determinazione e disciplina. La sua filosofia è chiara: solo i giocatori pienamente motivati e allineati secondo il suo progetto trovano spazio nella rosa. Chi non si adatta a questa mentalità è libero di cercare una nuova destinazione. Questo approccio ha portato a decisioni significative, come le cessioni di Caprile, Folorunsho, Zerbin e Kvaratskhelia, sostituiti da nuovi innesti che incarnano lo spirito voluto da Conte. Il tecnico leccese ha dichiarato: “I giocatori che fanno parte del progetto saranno al 100% parte del mio Napoli, è chiaro e deve essere un messaggio che arriva a tutti“. La sua capacità di motivare e la sua attenzione ai dettagli hanno portato il Napoli a risultati notevoli, come la vittoria per 2-0 contro il Milan a San Siro, consolidando il primato in Serie A. Conte ha saputo valorizzare nuovi leader in squadra, come Scott McTominay, definito dalla stampa italiana il “nuovo leader del Napoli” . La sua influenza è evidente anche nelle scelte tattiche, con l’adozione del modulo 3-4-3 per sfruttare al meglio le caratteristiche degli esterni offensivi. La determinazione di Conte nel costruire una squadra coesa e motivata ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi partenopei, che ora sognano traguardi ambiziosi sotto la sua guida.