cronaca

Fusione Honda-Nissan annullata: Tesla e Foxconn propongono nuove alleanze

Napoli, 21 Febbraio 2025

Krystian Samulak

Honda e Nissan avevano annunciato nel dicembre 2024 l’intenzione di fondersi entro il 2026 per creare il terzo gruppo automobilistico mondiale in termini di vendite con l’obiettivo di rafforzarsi di fronte alla crescente concorrenza dei produttori cinesi di veicoli elettrici e di ottimizzare le risorse per accelerare la transizione tecnologica del settore tuttavia nel febbraio 2025 le trattative sono state interrotte a causa di profonde divergenze strategiche tra le due aziende uno dei principali punti di disaccordo riguardava la volontà di Honda di trasformare Nissan in una sua sussidiaria, proposta che Nissan ha fermamente respinto determinando la rottura del negoziato. Questa decisione ha aperto nuovi scenari nel settore automobilistico giapponese. Nissan ha iniziato a valutare altre alternative e una delle ipotesi più discusse è stata la possibilità di un investimento da parte di Tesla e un gruppo di leader giapponesi, tra cui l’ex primo ministro Yoshihide Suga e l’ex membro del consiglio di Tesla. Hiro Mizuno ha proposto un piano in cui Tesla potrebbe acquisire gli stabilimenti di Nissan negli Stati Uniti rafforzando così la produzione domestica del colosso di Elon Musk in vista di potenziali dazi sulle importazioni di auto. Musk però ha espresso scetticismo riguardo all’acquisizione degli impianti Nissan sottolineando che i processi produttivi delle due aziende sono molto diversi e che Tesla difficilmente potrebbe trarre vantaggio da una fusione con Nissan. Parallelamente Foxconn il gigante taiwanese dell’elettronica ha proposto una partnership con Honda, con l’obiettivo di creare una collaborazione più ampia che includa anche altri produttori giapponesi come Nissan e Mitsubishi Motors. Per affrontare le sfide della transizione elettrica e digitale del settore automobilistico questa serie di sviluppi evidenzia la profonda trasformazione che sta attraversando l’industria automobilistica giapponese in un contesto globale in rapida evoluzione dove le alleanze strategiche e la capacità di adattarsi alle nuove esigenze del mercato saranno fattori determinanti per il futuro delle case automobilistiche del Sol Levante