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Spese Militari Mondiali ai Massimi Storici -L’Italia Investe 33 Miliardi di euro nel 2025

Nel 2024 la spesa militare globale raggiunge i 2.718 miliardi di dollari, il massimo aumento annuale dalla fine della Guerra Fredda. L’Italia è al 14° posto con 38 miliardi di dollari.

28 Aprile 2025

Sergio Angrisano

La spesa militare globale ha raggiunto nel 2024 livelli mai visti dalla fine della Guerra Fredda. Secondo il nuovo rapporto dello Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), il mondo ha investito complessivamente 2.718 miliardi di dollari, registrando un aumento del 9,4% rispetto all’anno precedente. Si tratta del più alto incremento annuale degli ultimi trent’anni, spinto dai conflitti globali e da una crescente instabilità geopolitica.

L’Italia e la spesa militare: 33 miliardi di euro all’anno

Nel panorama internazionale, l’Italia si posiziona al 14° posto con una spesa di 38 miliardi di dollari, pari a circa 33 miliardi di euro, in crescita rispetto all’anno precedente. Questo investimento rappresenta l’1,4% della spesa globale e circa l’1,5% del nostro Pil, rimanendo sotto l’obiettivo del 2% fissato dalla Nato.

Il bilancio 2025 del Ministero della Difesa prevede una distribuzione dettagliata delle risorse:

  • 6 miliardi di euro destinati all’Esercito,

  • 2,8 miliardi all’Aeronautica,

  • 2,3 miliardi alla Marina Militare,

  • 1,21 miliardi per missioni all’estero,

  • 4,5 miliardi per il sistema pensionistico militare.

Inoltre, circa 13 miliardi di euro saranno investiti in programmi di armamento e ammodernamento delle Forze Armate. Negli ultimi dieci anni, la spesa militare italiana è cresciuta di circa il 60%, con una media annuale tra i 25 e i 30 miliardi di euro.

La classifica mondiale della spesa militare

Il 2024 ha visto aumenti ovunque. Tutti i primi 15 Paesi hanno incrementato i propri budget di difesa, confermando un trend ormai decennale. I principali investitori sono:

  • Stati Uniti: 997 miliardi di dollari (+5,7%)

  • Cina: 314 miliardi di dollari (+7,0%)

  • Russia: 149 miliardi di dollari (+38%)

  • Germania: 88,5 miliardi di dollari (+28%)

  • India: 86,1 miliardi di dollari (+1,6%)

Tra i dati più rilevanti, spiccano l’aumento record di Israele (+65%), che ha raggiunto 46,5 miliardi di dollari, e quello della Polonia (+31%), salita a 38 miliardi di dollari, eguagliando la spesa italiana.

L’Europa e il ritorno della corsa agli armamenti

In Europa, compresa la Russia, la spesa militare ha toccato 693 miliardi di dollari, con un incremento del 17% rispetto al 2023. La guerra in Ucraina, giunta al terzo anno, ha alimentato l’escalation: la Germania ha aumentato la sua spesa del 28%, raggiungendo il livello più alto mai registrato dal dopoguerra.

Anche la Russia ha raddoppiato le sue spese rispetto al 2015, mentre la Polonia ha compiuto un balzo senza precedenti nel tentativo di rafforzare la sua posizione nel contesto della difesa europea.

Impatti futuri

Secondo Xiao Liang, ricercatore del Sipri, “più di 100 Paesi hanno aumentato le loro spese militari nel 2024. Queste decisioni economiche, spesso a scapito di altri settori strategici, potrebbero avere conseguenze importanti sul tessuto sociale ed economico nei prossimi anni”.

Le tendenze attuali indicano che la priorità alla difesa continuerà a influenzare le agende politiche globali, lasciando aperti interrogativi su come bilanciare sicurezza, sviluppo e benessere sociale.

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore