Napoli, esplosione vicino via Foria: un morto e quattro feriti. Scoppia una bombola di gas in un ristorante
Tragedia nel cuore di Napoli. Una deflagrazione ha sventrato un locale tecnico e fatto crollare parte di un edificio. Un uomo di 57 anni è morto sotto le macerie, una donna è in gravi condizioni. Si indaga sulle cause.
26 Giugno 2025
Sergio Angrisano
Una fortissima esplosione ha scosso nel tardo pomeriggio di ieri via Peppino De Filippo, a ridosso di via Foria, nel cuore di Napoli. Il bilancio è pesante: un morto, quattro feriti – tra cui una donna in gravi condizioni – e ingenti danni strutturali a un intero edificio.
Secondo le prime ricostruzioni, la deflagrazione è avvenuta all’interno di un locale tecnico adibito a deposito di un ristorante. A causarla sarebbe stata una fuga di gas da alcune bombole, ma le indagini sono ancora in corso e non si esclude nessuna ipotesi.
Le vittime e i soccorsi
La vittima è un uomo di 57 anni, G.S., napoletano, che si trovava proprio nel locale al momento dello scoppio. Il suo corpo senza vita è stato recuperato intorno alle 22 dai Vigili del Fuoco, tre ore dopo l’esplosione.
Una donna, ferita gravemente e individuata sotto le macerie fronte strada, è stata estratta viva e trasportata in codice rosso all’ospedale Vecchio Pellegrini. Non è in pericolo di vita, ma le sue condizioni restano serie. Altre tre persone, tra cui il marito della donna, hanno riportato ferite lievi e sono state soccorse sul posto.
Crolli e danni strutturali
L’esplosione ha provocato il crollo parziale del solaio al primo piano dell’edificio e ha devastato i locali del ristorante e una nuova struttura, di prossima apertura, di proprietà della stessa azienda. Entrambi gli ambienti sono stati dichiarati inagibili.
Il ristorante coinvolto è tra i più noti della zona e si affaccia con l’ingresso principale su via Foria. Le fiamme, in seguito alla deflagrazione, hanno investito anche le cucine e le sale da pranzo. Danneggiati anche due ambienti al primo piano dello stabile, uno dei quali ha subito un cedimento strutturale.
Intervento delle autorità
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha attivato il Centro Coordinamento Soccorsi presso la Sala di Protezione Civile della Prefettura per gestire l’emergenza. Sul posto sono intervenuti numerosi mezzi dei Vigili del Fuoco, unità del 118, Carabinieri, Polizia e tecnici comunali.
L’intera area è stata evacuata e messa in sicurezza. Il traffico su via Foria e nelle strade limitrofe è stato completamente bloccato, generando pesanti ripercussioni sulla viabilità cittadina.
Le testimonianze
Numerosi i residenti e i commercianti spaventati dalla violenza dell’esplosione. «Abbiamo sentito un boato fortissimo – racconta una donna che vive poco distante – le finestre hanno tremato e siamo corsi in strada. Era impossibile capire cosa fosse successo.»
Le indagini
La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo per accertare le cause dell’esplosione e le eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno esaminando la dinamica dell’incidente, partendo dall’ipotesi più probabile: la fuga di gas da una bombola mal funzionante o mal custodita.
I tecnici stanno valutando l’agibilità dell’intero edificio e il rischio di ulteriori crolli.