Una cerimonia e un concerto a conclusione del Maggio dei Monumenti
Napoli, 04 giugno 2019
CON UNA CERIMONIA PUBBLICA ED UN CONCERTO SI CONCLUDE
IL MAGGIO DEI MONUMENTI DEDICATO A GAETANO FILANGIERI
Ricco e partecipato oltre ogni previsione, con centinaia di iniziative, tra mostre d’arte, visite guidate, teatro, musica, incontri che hanno coinvolto migliaia di nostri concittadini e di turisti il Maggio dei Monumenti 2019 si conclude giovedi’ con due appuntamenti importanti: nella mattinata una cerimonia in ricordo di Gaetano Filangieri nella Chiesa di Piedigrotta e la sera un concerto del gruppo diretto da Eugenio Bennato Le Voci del Sud.
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OMAGGIO A GAETANO FILANGIERI
Giovedi’ 6 giugno 2019, ore 12,00
Cappella Filangieri nella Chiesa di Santa Maria di Piedigrotta
L’assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele e il direttore del Museo Filangieri Paolo Iorio, insieme con il maestro Eugenio Bennato e con il parroco di Santa Maria di Piedigrotta, Don Piero Milani, deporrano una corona di fiori sul monumento che, nella cappella gentilizia all’interno della chiesa, ricorda il filosofo e giurista napoletano.
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L’ILLUMINISMO DEI QUARTIERI SPAGNOLI
CONCERTO de
LE VOCI DEL SUD
Giovedi’ 6 giugno 2019, ore 19,30
Chiesa di San Severo al Pendino – via Duomo, 286 – ingresso libero
Le voci del Sude’ un’ensemble vocale di giovani artisti campani, che ha gia’ avuto modo di essere diretto da Eugenio Bennato (in occasione di Sinfonia per un Brigante, concerto in onore di Carlo D’Angio’), e diQualcuno sulla Terra – canzoni inedite sulla Nativita’. Le Voci del Sud hanno recentemente riletto ed inciso le storiche composizioni dei Musicanova, fra cui Canto allo scugnizzo, Vento del sud e Pizzica minore.
Compongono il gruppo, con la direzione artistica e la conduzione musicale di Eugenio Bennato: Letizia D’Angelo, Daniela Dentato, Laura Cuomo, Francesco Luongo, Angelo Plaitano e Edoardo Cartolano – al violoncello: Erasmo Petringa.
Il programma del concerto si ispira alla tradizione musicale napoletana e, richiamando il pensiero del Filangieri e la forte carica innovativa dell’Illuminismo, li mette in rapporto con le piu’ antiche radici popolari, con il senso del mistero e della cultura magica: Napoli citta’ aperta come sempre alle nuove idee, ma anche citta’ d’arte, di tradizione, di festa, di superstizione.
PROGRAMMA
IL MAESTRO E LA PRIMA DONNA – CHELLA BELLA DE MAMMA’
CANZONE DELLA JETTATURA – POPOLO DI TAMMURRIATA – DONNA ELEONORA
A SUD DI MOZART (Corale, Opera buffa, Tarantella)