Politica

Exit: Basta avvisi di garanzia vogliamo una “legge”

Napoli 25 ottobre, 2019

Libertà di scegliere per se stessi in un paese di falsi bigotti .


Sino ormai pane quotidiano i sondaggi che vedono la maggioranza della popolazione favorevole al suicidio medicalmente assistito.
Nonostante ciò in Italia continuiamo a subire boicottaggi continui, pur di non emendare una legge sul fine vita.
Siamo arrivati al punto di giustificare solo in alcuni casi
L’ accompagnatore del malato in Svizzera…
sicuramente un passo avanti ma un passo da formica.
Cosi come la Exit Italia, molte associazioni consorelle, vengono perseguitate fraintendendo il loro scopo: Non vogliono inutili avvisi di garanzia ma semplicemente una legge che regolamenti un fine vita dignitoso.
Come già esistente in molti Paesi Civili europei e non solo.
Ma insomma la libertà di decidere per noi stessi, la vittoria della nostra Dignità quando riusciremo a vederla?
È vergognoso apprendere che L ‘ Irlanda del Nord , uno dei paesi più arretrati a causa del doppio integralismo cattolico-evangelico, abbia legalizzato aborto e divorzio .
E Noi ???
Evidentemente non siamo ancora un paese sufficientemente civile, facciamo fatica a mettere a fuoco la libertà di scelta ed i diritti di ogni singolo cittadino .
Ma la Exit Italia con il Presidente Emilio Coveri non si ferma ,rafforzando la sua presenza con la nuova sede in via Lancia 97 a pochi passi dal centro di Torino,dove appena entrati possiamo capire L’ essenza dell’ associazione leggendo un emozionante pensiero dello scrittore Marco Longhi :

⁃   La Dignità è un nostro personale 
⁃   “ Confine Protettivo” 
⁃   fatto di amor proprio,
⁃   che varia nelle situazioni; 
⁃   nei tempi e nei luoghi.
⁃   Se, in un particolare momento della vita oltrepassiamo quel confine, ecco che riteniamo sia andato perso il rispetto per noi stessi.
⁃   
⁃   Napoli 25/10/19 
⁃   Tiziana Palumbo ( Exit Italia)

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore