SOLUMATE X – DA NAPOLI A LONDRA INIZIA COSI’ IL VIAGGIO DI SOULMATE X CANTAUTRICE DALLA VOCALITA’ INTENSA
Napoli, 24 Maggio 2021
Napoli si conferma città fucina di idee artistiche e musicali
Napoli, 24 Maggio 2021
Sergio Angrisano
Soulmate X, è un cantautrice dalla vocalità intensa, non arrabbiata, ma con la fame di chi vuole a tutti i costi affermarsi. Benché giovanissima, è in giro sin dall’inizio, anche come autrice, ha pubblicato il suo primo inedito intitolato ” Jane Doe” presentato come il suo album d’esordio: la voglia di incominciare di trovare nuove storie collettive in cui è davvero difficile non ritrovarsi. Quello Soulmate X è un percorso, che la tiene sempre più al centro di una scena in fermento, che riesce a trasparire e conquistare anche le orecchie più difficili. Ecco come interpreta quello che potremmo definire un nuovo neorealismo musicale. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con lei.
D. Chi è Soulmate X?
Si chiama, Martina Petrone in arte Soulmate X nasce a Napoli nel 2001, e sin da piccola mostra uno spiccato interesse per la musica ed in generale verso il canto. Una passione innata, trasmessa molto probabilmente grazie ai suoi genitori; padre musicista arrangiatore e madre cantante.
Nel 2019 fa il suo primo grande passo di trasferirsi a Londra ed iscriversi ad un college inglese per la musica, dove sta studiando “Performing Arts” ottenendo subito ottimi voti e l’elogio dai suoi professori.
Un’altra sua grande passione e scrivere canzoni. All’attivo ha già circa 60 brani, tra i quali, il primo inedito é intitolato ” Jane Doe” (che sara’ anche il titolo del suo primo album) ha riscosso tantissimi pareri favorevoli da parte del pubblico. Ma, Martina è un fiume in piena, da poco é uscito il nuovo singolo “Love Is Not Enough” , realizzato con la collaborazione “online” di musicisti provenienti da differenti parti del mondo, (bassista napoletano Michele Mango, batterista americano: Kyle Tupper, chitarrista greco: Efthimis Vasileiades), una macchina che non si è fermata neppure durante il lockdown imposto dai governi a causa del COVID 19.
Quando Le chiediamo cosa pensa della sua esperienza in Inghilterra, senza alcuna esitazione ci risponde cosi:
“penso che nonostante i tanti cambiamenti politici di tutti questi anni sia una Paese che ha ancora molto da offrire. Rimango sempre fiera di essere napoletana e di “rappresentare” nel mio piccolo la nostra bella Napoli “.
Non possiamo non rivolgere una domanda al suo produttore nonché arrangiatore Salvatore Petrone.
Quale futuro spera e si aspetta per sua figlia?
Penso che Martina abbia una voce particolare, non comune, che si riconosce anche fra tante e questo rappresenta un punto a nostro favore. Consapevole che si tratta di un percorso non facile, quello musicale è un universo complesso, ma alla fine ti ripaga sempre dei sacrifici fatti. Per lei, come padre, mi aspetto tante soddisfazioni, come produttore; mi aspetto una buona carriera musicale, e perché no, un po’ si notorietà non guasterebbe.
A Noi, non resta che fare un grande in bocca al lupo alla bravissima Martina