Napoli

Napoli : Corteo No Green pass, a sfilare un migliaio di persone.

Manifestazione no Green pass in questo primo sabato di dicembre, nel pomeriggio si sono radunati in piazza Cavour, per poi sfilare in corteo lungo via Foria per poi congiungersi in piazza Dante, dove ad attendere il corteo, un presidio di altre cinquecento persone.

Napoli, 04 dicembre 2021

Sergio Angrisano

Tutto sotto l’attento controllo delle Forze dell’Ordine, nessun incidente da registrare, secondo quanto riferito dagli organizzatori, sono state rispettate le norme di sicurezza previste. Sull’improvvisato palco, si sono avvicendati come di consueto; medici, giornalisti, studenti, docenti molti hanno applaudito, quando si è, finalmente parlato “anche” di politica e, non solo di sanità.

I circa millecinquecento presenti, non si sono allontanati neppure quando la pioggia è cominciata a venire giù copiosa. Un dato incoraggiante, si è registrato per la partecipazione spontanea di cittadini che, erano in piazza, per la passeggiata del sabato sera con famiglie al seguito. Piazza Dante, si è guadagnata il ruolo di Piazza simbolo della rivolta, con quella di questa sera, si aggiunge l’evento popolare spontaneo numero 25 organizzato nella piazza dove al cento campeggia la statua del sommo poeta.

Un vero e proprio anno da leoni che ha radunato sin dal lontano dicembre 2020, simpatizzanti e attivisti del Movimento Fronte del Dissenso – No green pass , al quale hanno aderito diversi Movimenti e Associazioni, ma anche Partiti politi avversi al sistema partitocratico al servizio della finanza mondialista e, mai al servizio dei cittadini. Un happening, quello del sabato sera, che vede la partecipazione di un popolo di varie età e ceti sociali. Tra i temi trattati, l’umiliazione della Costituzione, l’evidente annullamento di tutte le norme costituzionali e democratiche, un colpo di stato nemmeno tanto silente, che con la complicità della stampa e l’informazione mainstream, cataloga e, isola chiunque “osi” avere una idea ed una visone diversa di quella del vergognoso ricatto vaccinale. Un governo guidato da un “vile affarista”, riportiamo solo le parole del Presidente Francesco Cossiga, che in un intervento in diretta , nel corso di un programma RAI definì l’attuale presidente del consiglio, passeggero del Britannia in quella fatidica notte di settembre del 1992, un disegno che parte da lontano, certo una emergenza innaturale, non casuale, le numerose varianti del virus, create ad och, ne sono la conferma. Il sistema, ha bisogno di emergenza continua per poter portare a compimento lo scellerato, quanto criminale disegno di dominio dei popoli.

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore