Calcio

CAGLIARI- NAPOLI : SOLO UN PUNTO A CAGLIARI

Occasione persa o punto guadagnato ? Il Napoli non va oltre l’1 a 1 contro un Cagliari coriaceo spinto dagli oltre 11 mila dell’Unipol Domus

i padroni di casa, in vantaggio su di una papera di Ospina che, si è fatto perdonare dopo con due parate stratosferiche.

Cagliari, 21 febbraio 2022

Redazione Sport

Giuseppe Silvestri

Il Napoli di Luciano Spalletti scende in campo all’Unipol Domus per la 26ª giornata di Serie A Tim contro il Cagliari dell’ex Mazzarri.
Il Napoli con una vittoria sorpasserebbe le milanesi e si porterebbe in testa alla classifica di Serie A Tim.
Le assenze per il tecnico di Certaldo sono molte, ultima quella del capitano Insigne.
Spalletti sperimenta un 3-4–2-1, con Mertens ed Elmas a supporto di Petagna.
Il match comincia con un Napoli molto poco grintoso è alquanto disorientato.
La prima occasione da gol però è azzurra, cross
rasoterra di Mario Rui che
attraversa tutta l’area, gran tiro di Di Lorenzo deviato da Cragno in angolo.
Sugli sviluppi di un corner gli azzurri hanno ancora un occasione per passare subito in vantaggio,sfiora Deiola,
la palla carambola su Rrahmani che in contro tempo prova a colpirla con il tacco ma il pallone
finisce sopra la traversa, il difensore azzurro spreca una
buona occasione.
Il Cagliari dopo il doppio brivido prende in mano la partita, Joao spaventa penetrando in area, Di Lorenzo chiude bene in angolo.
Il Cagliari prova a pungere proprio con questo corner, Altare anticipa Ospina su un
traversone, palla di poco a lato.
Ospina resta a terra doloronte alla mano destra per il contrasto.
Al 17’ Koulibaly sbaglia un rinvio e regala palla a Joao Pedro, il brasiliano naturalizzato italiano grazia gli azzurri calciando a lato.
Al 19’ Di Lorenzo subisce un colpo alla nuca, il terzino campione d’Europa prova a stringere i denti per rimanere in campo, ma al 26’ Spalletti è costretto a sostituirlo con Malcuit.
Al 29’ Baselli ruba una palla a centrocampo, poi lancia magnificamente per Joao Pedro, l’attaccante dei sardi colpisce di testa senza potenza, la palla finisce tra le braccia di Ospina.
Gli azzurri provano a farsi rivedere in avanti solo al 33’ con Mario Rui, il portoghese dopo un dribbling calcia dalla distanza, Cragno attento manda il pallone in corner.
Al 37’ Elmas in una mischia riesce a servire Petagna, l’attaccante azzurro appoggia la palla per Mertens, il tiro del belga viene deviato in corner dalla difesa rossoblu.
Il primo tempo termina a reti bianche, gli azzurri soffrono le numerose assenze e il cambio di sistema di gioco,
gli azzurri hanno totalizzato solo in 45% di possesso palla.
La seconda frazione di gioco riprende con gli stessi 22 che hanno concluso la prima.
Il Napoli continua a non riuscire a imporre il suo gioco e soffrire.
Al 52’ Pereiro crossa per Deiola al centro dell’area di rigore, il centrocampista rossoblu calcia fuori sprecando una grande occasione.
Al 58’ il Cagliari trova il vantaggio, Pereiro calcia a giro dalla distanza, la conclusione è debole ma Ospina viene ingannato da un rimbalzo del pallone sul terreno, la palla finisce in rete per la gioia dei 12 mila tifosi sardi presenti allo stadio.
Gli azzurri accusano il colpo, rischiano di subire subito il raddoppio. Mertens regala palla a J.Pedro e parte il contropiede sardo,cross di
Pereiro, a due metri dalla linea colpo di testa di Deiola e
miracolo di Opsina. Sulla respinta Baselli manda alto e sciupa la palla del 2-0.
Spalletti rivoluziona la sua formazione, manda in campo Osimhen, Ounas e Fabiana Ruiz in sostituzione di Petagna, Juan Jesus e Demme.
Nonostante i cambi e il passaggio alla difesa a 4 il Napoli continua a giocare molto male ed essere sterile in fase offensiva.
Il Cagliari sfiora ancora il raddoppio in diverse occasioni, prima con un colpo di testa di Pavoletti con la palla che finisce a lato di poco, poi con Marin, ma Ospina si oppone con un miracolo.
All’86’ Mario Rui crossa al centro, Osimhen stacca altissimo e manda la palla in rete nonostante l’opposizione di Cragno, grande gol dell’attaccante nigeriano.
Nel recupero il Cagliari cerca la rete del secondo vantaggio ma la palla finisce fuori di un centimetro.
Nel finale gli azzurri cercano l’assedio, ma non riescono a creare palle gol, la partita finisce in pareggio.
Gli azzurri non sfruttano l’occasione di prendersi la testa della classifica, giocano male e con un guizzo di Osimhen agguatano un punto immeritato.
Gli azzurri giovedì affronteranno il Barcellona nel ritorno degli spareggi di Europa League, invece
nella prossima giornata di campionato affronteranno la Lazio di Sarri in trasferta.

Cagliari-Napoli 1-1
Tabellino e pagelle

Marcatori: 58′ Pereiro (C), 87′ Osimhen (N)

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova, Baselli (82′ Zappa), Grassi (75′ Marin), Deiola, Dalbert (95′ Lykogiannis); Joao Pedro, Pereiro (83′ Pavoletti). All. Mazzarri

NAPOLI (3-4-2-1): Ospina 5; Rrahmani 5,5, Koulibaly 5, Juan Jesus 5 (67′ Fabian Ruiz 6); Di Lorenzo 6 (27′ Malcuit 5 – 83′ Zanoli 6), Demme 5,5 (67′ Ounas 5,5), Zielinski 5, Mario Rui 6; Elmas 5, Mertens 5; Petagna 5 (67′ Osimhen 6,5). All: Spalletti.

Arbitro: Sozza

Ammoniti: Joao Pedro (C), Malcuit (N), Koulibaly (N)

Espulsi: nessuno

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore