cronaca

COMUNICATO STAMPA

Napoli, 22 febbraio 2024

Per delega del Procuratore della Repubblica si comunica che mercoledì 21 febbraio personale del Commissariato di PS Pozzuoli ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli – sezione Gip su richiesta della   IV sezione indagini della Procura della Repubblica di Napoli che tratta procedimenti afferenti “Violenza di genere e tutela delle fasce deboli della popolazione” a carico di  un 25enne già gravato da precedenti penali e già sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora, ritenuto gravemente indiziato in ordine ai reati di  atti persecutori e danneggiamento aggravato  ai danni di un’amica della sua ex una ragazza.

L’indagato, con condotte reiterate nel tempo, minacciava e molestava un’amica della sua ex  ragazza nella convinzione che fosse responsabile della fine della sua relazione e del suo arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, al punto da cagionare nella giovane un perdurante e grave stato d’ansia e di paura nonché timore per la propria incolumità, costringendola altresì ad alterare le proprie abitudini di vita; in particolare, dal mese di settembre 2023 la pedinava, l’offendeva e minacciava pubblicamente e, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, appiccava il fuoco alle autovetture in uso ai familiari e vicini di casa della giovane causando pericolo di incendio.

Le indagini espletate dalla PG operante, scaturite dalla segnalazione di incendio di un’autovettura nel Rione Toiano e dalle conseguenti dichiarazioni delle persone offese, riscontrate anche attraverso perquisizione delegata all’interno della camera abitualmente occupata dall’indagato, hanno permesso di delineare un grave quadro indiziario a carico del giovane attualmente ristretto in ordine al delitto di grave allarme sociale sopra indicato.

Il provvedimento restrittivo eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione ed i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore