Gli scrittori del sotterraneo, presentazione al Sannazaro
Tutti vorrebbero scrivere un libro, dal più piccolo al più grande scrittore. Ci sono persone che, dopo anni di fatica e di impegno davanti ad un computer o ad un foglio bianco, riescono a dar vita alle proprie storie ed a liberare la propria mente dalle idee che la pervadono; altre, come noi, che invece riescono, per fortuna del destino, ad inserirsi in un gruppo di altri scrittori per poter pubblicare un libro. Tutti insieme, come una sola penna, per creare qualcosa che racchiuda tutte le loro anime in un unico testo.
Sono “Gli scrittori del sotterraneo”, che finalmente sono riusciti a realizzare il loro, se pur piccolo, sogno di un libro con il proprio nome.
Ce n’è per tutti i gusti: dai racconti horror agli haikù; dalle storie d’amore ad i giochi con i titoli dei libri più famosi.
Insomma, quello degli scrittori del sotterraneo non è solo un libro, ma l’insieme delle emozioni e passioni che hanno unito dei ragazzi per un anno o poco più, e che, grazie all’aiuto della scrittura che anima tutti i sentimenti dello spirito umano, continuano a vibrare nell’aria di quel posto in cui tutto sembrava perfetto.
La prima presentazione del libro si è tenuta negli stessi locali della scuola, il rinomato liceo classico Jacopo Sannazaro, il 16 febbraio alle ore 16:00, ma sono già numerosi i posti che chiedono la presenza degli scrittori per il “debutto” finale del testo.
Grazie, ovviamente, all’aiuto dei docenti Maria Sirago ed Ornella Bellinello che hanno coordinato gli incontri extrascolastici, dell’editorie “Albus edizioni” ed al loro pilastro, Arianna Sacerdoti, che ogni volta ha trasmesso la voglia di scrivere, di mettere su carta i propri pensieri e di non importarsene di ciò che usciva fuori, perché, se scritto col cuore, ogni singola parola acquista importanza.
Soddisfatti, felici ed uniti. Eccoli, mentre lasciano che il lettore entri per un attimo nelle loro vite, permettendogli di assaporare quel pizzico di meraviglia che accompagna sempre la curiosità e che è stato lo spirito guida degli Scrittori del Sotterraneo.
