Salute

VA.LI.CA. NON DEFINITECI NO-VAX “VACCINI” SI MA CONTROLLATI

 

Tema centrale del convegno “Nuovi obblighi e libertà di scelta”.

 

Di Sergio Angrisano

Napoli, 14 novembre 2016

Si è tenuto ieri a Napoli presso la sede della città Metropolitana (ex Consiglio Provinciale) Santa Maria La Nova, un importante Convegno organizzato dall’Associazione VA.LI.CA. (Vaccini Liberi Campania) l’evento è stato patrocinato dal Comune di Napoli. Libertà di scelta vaccinale, un problema molto sentito dai cittadini, la straordinaria partecipazione di pubblico lo conferma. Sono intervenute per l’amministrazione comunale; l’assessore Roberta Gaeta con delega al welfare e l’assessore Annamaria Palmieri all’Istruzione. Presente anche Comitato Sanità Campania con la portavoce Maria Rosaria Lanza intervenendo a supporto delle tesi sostenute dagli organizzatori. Interessante la discussione tra famiglie, associazioni e medici presenti, oltre ai quali numerosi genitori e giornalisti. Tema centrale del convegno “Nuovi obblighi e libertà di scelta”. Vaccini, salute, scuola e costituzione, chiara la posizione dell’associazione Valica (Vaccini liberi Campania) sul tema dei vaccini e della libertà di scegliere per i propri figli, come costituzionalmente previsto, ma anche sotto gli aspetti sanitari e scolastici. Una opportunità persa per l’Ordine dei Medici di Napoli e provincia, assenti ingiustificati. Assente anche il sindaco di Napoli e della Città metropolitana Luigi de Magistris, che ha inviato in sua vece gli assessori al Welfare e all’Istruzione del Comune di Napoli, Roberta Gaeta e Annamaria Palmieri. La presidente di Va.Li.Ca. Raffaela Manna, la quale ha rivolto i ringraziamenti ai partecipanti che hanno aderito all’incontro. –  In sala siamo stati tutti chiari dichiarando di non essere contro i vaccini ma per la libertà. Abbiamo trattato la parola libertà in diverse tematiche ma con lo stesso fine quello di proteggere i nostri figli e far rispettare la costituzione cosa che il nuovo decreto anticostituzionale non fa correlando i vaccini con la scuola in un periodo dove non esistono epidemie. Dispiaciuta della non presenza del sindaco perché impegnato e ringraziando gli assessori Palmieri e Gaeta attendo L’ invito del convegno organizzato dal comune a breve per un confronto democratico – così ha concluso la Presidente Manna.

L’assessore Palmieri ha esordito così nel suo intervento che riportiamo testualmente: “Sono insegnante e come istituzione scuola sono stata coinvolta in prima persona nell’obbligo vaccinale. Nell’applicazione della norma è emerso il tema della tutela di due beni collettivi: salute e scuola. La velocità dell’applicazione della legge ha messo in gerarchia i due diritti. Ciò ha creato difficoltà nelle scuole. Bisogna superare il disorientamento nelle persone tra i due diritti”. Tra gli ospiti al convegno anche il dottor Dario Miedico, che ai nostri microfoni tiene a precisare di essere non stato radiato dall’Ordine dei Medici di Milano, come certa stampa riferisce – ed alla quale fa eco l’Ordine dei medici napoletani -, su di me è stato solo avviato un procedimento per le mie posizioni che, sono molto critiche su di un impiego sconsiderato dei vaccini.  Dario Miedico si capisce da subito che le cose non le manda a dire, la sua posizione di netto dissenso con la ministra Lorenzin , e con il sistema sanitario generale in ambito vaccinale è molto critica, in assenza di epidemie o pandemie non vi è necessità vaccinale a tappeto, l’Italia risulta al primo posto nel mondo per vaccinazioni, una domanda alla quale le risposte sono facilmente deducibili, non siamo l’Africa, dove sarebbe giustificata una azione capillare  – afferma Dario Miedico – bisogna stare, invece, attenti alle vaccinazioni. Io sono per la libertà di scelta, motivo per cui non sono ben visto dall’ordine dei medici. Dicono che non posso esercitare la professione ma non è così. Io continuo a fare il medico. La presidente di Valica precisa che non sono contro i vaccini. “Non siamo no vax – afferma Raffaela Manna – ma vogliamo esclusivamente vaccini sicuri e monovalenti. Abbiamo organizzato l’incontro di oggi per poter avere un confronto democratico sull’argomento”. Sulla costituzionalità dell’obbligatorietà vaccinale interviene Luigi Di Giacomo, referente della segreteria del presidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Maddalena. “La legge presenta vari profili di incostituzionalità. In particolare vorrei soffermarmi sull’articolo 32 della Costituzione che parla sia salute che di rispetto della dignità umana. Quando si passa da 4 vaccini obbligatori a 10 si crea chiaramente un significativo sbilanciamento”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’Avv.to Fabio Candalino, legale di Va.Li.Ca. I vaccini sono farmaci e come tali vanno considerati, con tutti gli effetti collaterali derivanti da una somministrazione generalizzata, a mancare è l’informazione, spesso le ASL sono reticenti. Tra i presenti Rosario Amato, responsabile dell’Associazione “Piccole Gioie “Associazione che sostiene le famiglie che hanno figli colpiti da gravi patologie. Molti altri gli interventi, tutti volti nella stessa direzione, “Libertà” sembra essere la parola d’ordine, la più pronunciata dagli intervenuti.

 

 

 

 

 

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore