LE MIE PAGLIUZZE – DORA BUONFINO – EDITRICE “ LE PARCHE EDIZIONI”
Una piaga sociale di cui si parla poco – che fa registrare numeri impressionanti. “La violenza sui minori”, il più odioso dei reati.
Napoli, 24 novembre 2017
Di Sergio Angrisano
Dora Buonfino, ieri pomeriggio al PAN (Palazzo delle Arti Napoli ), ha presentato “Le mie pagliuzze”, non un semplice libro, ma un vero e proprio un progetto, più che un percorso che intende porre all’attenzione del lettore uno dei reati più odiosi, la violenza sui minori. – L’abuso esiste ed esisterà fino a quando non ne pretenderemo la fine. L’abuso non riguarda solo chi lo vive, ma tocca la vita di tutti noi. Non è una malattia che possiamo fare a meno di notare e non è un incidente di percorso che per fortuna non è capitato nelle nostre vite. L’abuso striscia nella società, come aria malsana, minando la tranquillità di ognuno. – Un opera dedicata a chi vuol saperne di più su questa piaga sociale, gli abusi di minori ed alle ripercussioni che un gesto così vile può avere nell’animo di un bambino, aspetti mai declinati dalla grande informazione. Questo mio lavoro, non facile, ma indispensabile, è dedicato a chi non ha paura di ascoltare la voce di un innocente usato per scopi obbrobriosi, con un atto frutto di istinti bestiali lasciati liberi a se stessi. Si rivolge a tutti, ma in particolar modo a chi vuol parlare di sentimenti, quelli veri, che legano un’anima all’altra. Dedicato a chi ha bisogno di una mano che li aiuti a risalire la china di quell’abisso intriso di sensi di colpa in cui inevitabilmente restano intrappolati. E’ dedicato anche ai genitori che vogliono ricordare il significato di infanzia e di adolescenza e guardare da un punto di vista diverso il mondo che rivivono attraverso i figli. Un periodo che non gli appartiene, ma di cui sono responsabili dal momento in cui hanno dato inizio alla loro vite. Per questi e tanti altri motivi, sono le ragioni che mi hanno spinta a scrivere “Le mie pagliuzze”. Non ci sono discorsi politici né di religione da fare. L’abuso non riguarda solo certi settori della società. Soprattutto non limitiamoci a creare dei mostri che distolgano dalla realtà. Non limitiamoci ai “casi” che ogni tanto vengono alla ribalta, perché sono solo una minima parte di ciò che accade realmente. – La violenza sessuale sui bambini all’interno della famiglia è più diffusa di quanto si creda. Secondo i dati Censis ogni anno vi è 1 caso di abuso circa ogni 400 bambini per due terzi si tratta di abusi sessuali che avvengono tra le mura domestiche ad opera di famigliari o conoscenti; incide sulla possibilità di un rilevamento attendibile di tali reati, la tendenza della vittima a nascondere la violenza. Il particolare contesto in cui la violenza si consuma, infatti, condiziona fortemente le possibilità della vittima di ribellarsi o di denunciare l’aggressore: l’omertà familiare, la vergogna, i sensi di colpa e più o meno impliciti ricatti affettivi, favoriscono il segreto e, così, l’accrescere del numero oscuro.- Così Gemma Hallecker, psicologa. Special guest della serata Lucia Cassini, attric , cantante , icona di una napoletanità internazionale- la violenza sui minori lascia ferite profonde che difficilmente riescono a rimarginarsi, alle vittime lancio un appello “denunciare, non aver paura di parlare, con i genitori, con gli insegnanti, i nonni, chiunque possa aiutarvi e sostenervi “ il silenzio aggrava il senso di solitudine bisogna assolutamente avere il coraggio di parlare. Casi di violenza in danno di minori, proliferano negli strati più degradati della società, non mi riferisco necessariamente a situazioni di disagio economico, ma a tutte quelle forme di disagio morale, più che sociale – Così conclude Riccardo Bruno, giornalista, redattore presso Bimestrale ‘Napoli Area Nord e, responsabile di Agenzia presso Scripta Manent . “Le mie pagliuzze “ è prodotto dalla Casa Editrice Napoli Le Parche Edizioni.
