Politica

FRANCESCO CHIRICO PRESIDENTE DELLA II^ MUNICIPALITA’ CONVOCA UNA INDISPENSABILE CONFERENZA STAMPA

Napoli, 29 marzo 2018

Di: Sergio Angrisano

Si è tenuta presso la sede della II^ Municipalità a Napoli, l’attesa conferenza stampa presieduta da Francesco Chirico, presenti oltre al Presidente, anche rappresentanti sindacato medici, Associazioni di categoria e tutela dei consumatori, professionisti e cittadini. Il Presidente Chirico, ha spulciato dati e verifiche, dopo il Loreto mare, anche un altro presidio del centro che, subirà un depauperamento dal punto di vista dell’assistenza cardiologica. Non solo personale e tecnici, anche importanti strumenti di pronto soccorso sono stati spostati, tra questi un angiografo, costato ben 5 milioni di euro, si trova all’Ospedale Pellegrini nel presidio della Pignasecca ci sono la Cardiologia, la Radiologia vascolare e l’UTIC». Nella lunga analisi e la corrispondenza intercorsa tra Regione e Municipalità, Chirico specifica le criticità che comporta la delocalizzazione di un centro di eccellenza come la cardiologia del Presidio sanitario Loreto mare, creerebbe gravi disservizi rischi per chi colpito da infarto, che è una delle prime cause di morte nel nostro paese, – inconcepibile il comportamento di de Luca , che da commissario si trasforma in “politico” dettando di fatto l’agenda ed il dislocamento del personale e materiali tecnico-scientifici – continua Chirico. Il presidio ospedaliero Loreto Nuovo, che in questa fase è maggiormente coinvolto dalla ristrutturazione aziendale con il trasferimento di Neurologia, Neurochirurgia, Neuroradiologia e del reparto di Cardiologia, pur conservando allo stato UTIC e l‘ Emodinamica, compresa quella del San Giovanni Bosco – si legge nella nota dell’Asl che specifica che per il Loreto Mare è stata disposta la presenza di un centro mobile di Rianimazione h 24, in realtà un’autoambulanza del costo di 100 mila euro al mese, ma i utilizzata. Infine nel documento Asl, si indica che l’assistenza ospedaliera per l’Utic è, al momento, garantita presso il Pellegrini, il San Giovanni Bosco e ancora al Loreto, nelle more del suo trasferimento nel presidio di Ponticelli, aggiunge la nota : i responsabili delle locali Amministrazioni, devono farsi carico di informare la cittadinanza che, chi è colpito da infarto deve fare riferimento al 118, una risposta tanto assurda quanto incredibile ed insensata.

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore