Napoli

NAPOLI – MOBILITAZIONE ANTIABUSIVISMO !

Comitati Civici spontanei, operatori commerciali, professionisti e residenti

 

Napoli, 06 aprile 2018

 Servizio di: Sergio Angrisano

Si sono dati appuntamento questo pomeriggio alle 17.00, il luogo è quello di sempre, l’incrocio tra corso Novara via Firenze e corso Meridionale, a pochi passi dalla stazione Centrale, sono un centinaio, stufi di dover quotidianamente confrontarsi con un abusivismo dilagante, interi marciapiedi occupati da nordafricani e rom che vendono cianfrusaglie recuperate dai cassonetti dei rifiuti, stanchi di subire una disparità di trattamento da chi dovrebbe invece tutelare l’ordine e far rispettare leggi e regole. Una situazione al limite della sopportazione. Così possiamo riassumere le voci che abbiamo raccolto nel corso delle nostre interviste, un disagio percepibile misto a disperazione. A sostenere il dissenso spontaneo dei residenti e dei commercianti un nutrito gruppo di consiglieri della IV^ Municipalità, pesante l’assenza del presidente Giampiero Perrella. I consiglieri presenti, precisano con fermezza “non è una manifestazione politica e neppure di natura razziale, vogliamo esclusivamente che venga ripristinata la legalità e la sicurezza per cittadini residenti, ma anche per i turisti che alloggiano negli alberghi del quartiere Vasto “. La gente è stanca della latitanza dell’amministrazione. La sera il quartiere è oramai diventato predominio di vere e proprie bande di extracomunitari che bevono e si ubriacano, all’ordine del giorno risse tra gruppi di nazionalità diverse. Una sorta di coprifuoco, aggiunge uno commerciante storico del luogo, “l’altra sera davanti all’Hotel Cavour, c’è stata una violentissima rissa durata un paio d’ore, le forze dell’ordine sono arrivate solo quando oramai i contendenti erano già spariti tra i violi circostanti” una situazione di degrado morale e umano si è venuta ad ingenerare in un’area da sempre depressa, molte le saracinesche chiuse, il commercio sta letteralmente morendo, nessuno investirebbe in questa parte della città. La signora M.B. 48 anni, aggiunge, io come altri, vorrei andar via, ma vediamo crollare il valore dei nostri immobili, acquistati con anni di sacrificio, alcuni ancora paghiamo il mutuo, ma chi vuole che venga a vivere qui? Napoli città dell’accoglienza? Far passare questo sconcio per accoglienza è vergognoso, commenta un medico con studio in zona, sono tornato pochi anni fa dagli stati uniti credendo nel sogno bassoliniano, pensando di trovare Miami, invece ho trovato, una città invivibile , da terzo mondo, preciso, non si tratta assolutamente di una questione razziale, ma se esistono regole e leggi vanno fatte rispettare da tutti indistintamente.

 

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore