Cittadinanza Onoraria ad Aldo Masullo: Napoli nutrita di dedizione e filosofia.
Professore Emerito di Filosofia Morale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, socio dell’Accademia Pontiana, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione Giambattista Vico, Deputato prima e Senatore poi della Repubblica Italiana, insignito della medaglia d’oro del Ministero per la Pubblica Istruzione, nonché autore di numerose pubblicazioni, di cui l’ultima nel 2011 (“La libertà e le occasioni”).
Poche righe non bastano a dare una, seppur minima, presentazione di chi è, nella sua più banale biografia, Aldo Masullo.
E se le parole non aiutano, occorre semplicemente dare uno sguardo ai volti di chi, anche solo per pochi minuti della propria vita, ha avuto modo di incrociare i suoi occhi.
Sì, perché il Filosofo, come ama definirsi ed essere definito, ha una storia incantevole dietro le proprie ciglia, una storia che ha un inizio ma che non avrà mai fine, giacché il tempo non sarà mai in grado di portar via dal cuore e dalla mente una persona, nella sua più banale carnalità, che ha fatto della propria vita un dipinto di passione, amore e dedizione.
Il segreto di tale ossequio nei suoi confronti non è dato dunque dal logico apprezzamento delle proprie pubblicazioni o del proprio impegno politico-istituzionale, bensì dalla sua genuinità e naturalezza, dalla sua pura pacatezza, per la quale si è distinto e con la quale è stato ed è in grado di consegnare le sue pillole di vita e di
saggezza a chiunque abbia voglia di riempire il proprio vaso di conoscenza.
Ed è proprio così, con semplicità e naturalezza, che Aldo Masullo ha accolto chi, questa mattina, ha avuto l’onore ed il piacere di assistere alla cerimonia di conferimento della Cittadinanza Onoraria di Napoli, te
nutasi nella suggestiva sala dei Baroni all’interno Maschio Angi
oino, alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, dell’Assessore alla Cultura ed al Turismo Nino Daniele e di chi, dal giornalista allo studente, fino al semplice lettore e seguace del suo pensiero, ha lasciato cadere una lacrima di emozione al suo cospetto.
Una vera e propria festa, un incontro che il Filosofo non ha dissipato, per regalare un pizzico non solo della propria filosofia e del proprio cuore, ma anche della propria innata e genuina ironia, con la quale
ha ammesso di avere tra, tutti i personaggi di spicco della storia di Napoli, un particolare apprezzamento per ‘Pulecenella’.
“Ognuno di noi ha dentro di sé il futuro. Ai giovani dico non perdete mai la speranza, ma non abbandonatevi ad essa. Perché speranza è anche ciò che prova chi tenta la lotteria, solo chi agisce e prova a creare il proprio futuro tramuta quella speranza in realtà.”
Queste le parole di chiusura del suo savio e lungimirante discorso. Questa la raccomandazione per le persone che siamo e che saremo. A noi dunque, che non possiamo esimerci dal compito di far prosperare il suo pensiero e di reagire a ciò che oggi calpesta le nostre teste, Aldo Masullo insegna che è il bene l’unico vero orientamento della vita umana, e che ognuno di noi ha il dovere morale di operare in tal senso, con la bontà a guidarci, nel cuore e nell’anima.
