IL COMITATO QUARTIERE VASTO E I CITTADINI RESIDENTI DI PORTA NOLANA PRENDONO CARTA E PENNA E….SCRIVONO AL SINDACO DE MAGISTRIS
IL COMITATO QUARTIERE VASTO E I CITTADINI RESIDENTI DI PORTA NOLANA PRENDONO CARTA E PENNA E….SCRIVONO AL SINDACO DE MAGISTRIS
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che i cittadini della IV^ Municipalità, residenti nei quartieri Vasto e di Pota Nolana, che hanno deciso di inviare al Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.
Napoli, 13 giugno 2018
Quella che si vive in questa parte della città ha superato qualsiasi limite della decenza, della vivibilità, ma anche, e soprattutto della sicurezza e della incolumità di residenti e turisti, ultimo, ma solo in termini di tempo, la selvaggia aggressione ai danni di due cittadini italo-inglesi, padre e figlio in visita a Napoli, massacrati da una banda di rapinatori magrebini. Una situazione degradata al massimo quella di Piazza Garibaldi, di certo sfuggita di mano alle amministrazioni, ma anche al controllo delle forze dell’ordine, dalle 20.00 scatta il coprifuoco, i cittadini costretti a scortare figli e figlie, per evitare; furti e rapine, ma anche molestie di altro genere. Storie che le cronache raccontano quotidianamente, di abbandono, di sporcizia, di mercatini di materiali recuperati dai cassonetti della raccolta rifiuti. Non sono bastate, fiaccolate, manifestazioni, denunce, ora i cittadini dei quartieri di; Porta Nolana e Vasto, hanno deciso di inviare una lettera al Sindaco, per invitarlo a vivere (sopravvivere ) per una sola settimana in questa area.
Lettera invito al sindaco Luigi de Magistris.
Caro sindaco, i sottoscritti cittadini napoletani e residenti del quartiere “VASTO” della zona di “PORTA NOLANA” è piazza “Garibaldi” sono ormai al limite della vivibilità diurna e notturna a causa della massiccia presenza di extracomunitari, tra i quali vi sono elementi che si comportano in completo spregio delle più elementari regole del vivere civile. Questi fatti e questi comportamenti si uniscono alle già pesanti situazioni dovute alla presenza di micro e macro “criminalità” “nostrana” con le quali facciamo i conti, ahinoi, da sempre. Benché i nostri disagi siano ripresi dalle cronache cittadine quasi tutti i giorni, siamo certi che lei non si renda conto della gravità e della invivibilita’ a cui siamo costretti è sottoposti. Ne siamo certi perché non abbiamo mai ascoltato la sua voce, piu che presente sui temi a lei cari, in difesa delle nostre istanze che sono sfociate anche in una recente manifestazione di piazza più che partecipata. Invitiamo per tanto lei, o in alternativa un suo delegato, a vivere insieme a noi per una settimana. Potrà così toccare con mano quali e quanti problemi si riversano nei luoghi frequentanti anche dai nostri figli tutte le volte che sono costretti a transitare per le strade del quartiere, quando non sono barricati in casa. Ne scaturirà non solo la presa di coscienza di ciò che denunciamo ma anche un serio dibattito sulla integrazione possibile a cui la nostra città e principalmente questi quartieri, non si sono mai sottratti. Se accetterà potrà essere ospite di una famiglia del VASTO che già si è resa disponibile avendo camere e servizi adeguati e che mette a disposizione gratuitamente. In attesa del suo riscontro la salutiamo dalla NAPOLI che non è sulle cartoline. “Invitiamo a mettere tanti like e condividere per il nostro invito al primo cittadino” Comitato quartiere vasto.
