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TURISMO VAL DI SOLE, FIND YOUR VIEW| NATURA FA RIMA CON CULTURA

TURISMO: VAL DI SOLE, FIND YOUR VIEW | NATURA FA RIMA CON CULTURA DIMARO-

FOLGARIDA (VAL DI SOLE – TRENTINO), 24 LUGLIO 2018 –

LA Val di Sole è una terra dalle radici profonde, storiche e sociali. Solo negli ultimi decenni ha aperto le proprie porte a milioni di turisti ma ancor oggi custodisce e cura le tracce della propria storia, della vita dei propri avi, degli usi, dei costumi e degli stili di vita di unb tempo. Un patrimonio che oggi, in un mondo votato alla globalizzazione, la rende ancora più unica, più preziosa. Perché – come sanno i grandi viaggiatori – un viaggio in una terra non è vera scoperta se non racconta anche un pezzo della cultura di quel luogo. C’è anche questo nell’estate in Val di Sole. Se è vero che è la natura il grande protagonista di questo angolo di Trentino, tra valli, boschi, fiumi e boschi, l’opera dell’uomo attraverso la storia millenaria delle genti di montagna ha lasciato testimonianze importanti che oggi rappresentano un patrimonio culturale di grande fascino e suggestione. E tutto da scoprire.

MMape

L’alveare è un piccolo e affascinante microcosmo in miniatura. Il MMape, Museo dell’Ape in località Mulino, a Croviana, è un invito a entrare in questo mondo, conoscere il ciclo di vita e le abitudini delle api e imparare a proteggerle, ma anche ad approfondire temi come l’apicultura di montagna e i suoi prodotti, provenienti esclusivamente da aziende locali. Un vero percorso sensoriale allestito con un cammino interattivo all’interno di un antico mulino ad acqua.

Meridiane di Monclassico

Se gli orologi indicano il tempo «esatto» della modernità, le meridiane raccontano di un tempo differente, guidato dai cicli della natura. Le frazioni di Monclassico e Presson sono tipici borghi alpini, ricchi di vicoli e scorci, dove piazze ed edifici sono impreziositi da meridiane artistiche realizzate da oltre 50 artisti di fama mondiale e nazionale. Un museo all’aperto che riprende e attualizza una tradizione millenaria.

Il Trenino dei Castelli

A volte la meta è il viaggio stesso: chi viaggia sul «Trenino dei Castelli» può ammirare il patrimonio storico e culturale di due valli «sorelle», la Val di Sole e la Val di Non, scoprendo i loro castelli in compagnia di guide esperte. In particolare, i primi due incontrati, Castel Caldes e Castel Valer, sono due veri gioielli della Val di Sole, tenuti in modo eccellente. Inoltre, durante la giornata di visita si potranno degustare prodotti tipici trentini, in ambienti da favola.

Visita al Molino Ruatti

Appena prima dell’abitato di Pracorno, il Molino Ruatti è uno degli ormai pochissimi esempi di mulino ad acqua funzionante nel nord Italia. L’allestimento racconta la società rurale e l’economia contadina della Val di Rabbi attraverso l’esposizione di oggetti quotidiani e i commenti recitati dal locale gruppo di teatro. Un vero luogo della memoria la cui origine si perde del tempo, e dovrebbe risalire alla fine del 1700. Sulla facciata, un affresco con l’immagine della Madonna di Caravaggio e Santa Caterina d’Alessandria, protettrice dei mugnai.

Ecomuseo Val di Peio

La storia della «Valeta», la Val di Peio, è fatta di agricoltura, allevamento, lavorazioni artigianali, edilizia rurale e religiosità, ma anche di acqua, principio vitale. L’Ecomuseo promuove la cultura locale e si fa portavoce di un modello di sviluppo sostenibile che coinvolge le realtà che operano nel territorio. Durante l’anno vengono organizzate varie attività, come il telaio didattico, le visite all’orto botanico, la realizzazione del pane di segale, la filatura del lino, la preparazione del sapone e varie escursioni.

Itinerari sulle tracce della Grande Guerra

Esattamente un secolo fa si concludeva la Prima Guerra Mondiale: la Val di Sole è stata uno dei teatri della cosiddetta «Guerra Bianca», tra cime e ghiacciai del Gruppo dell’Adamello e dell’Ortles-Cevedale. Gli itinerari della Grande Guerra includono i forti, come il Forte Mero, Forte Zaccarana, Forte Bardadiflor, o ancora, Pian della Vegaia e il Monte Tonale Orientale. Merita una visita Punta Linke, presidio austroungarico a 3.632 m di quota, eccezionale testimonianza preservata dalle ingiurie del tempo grazie al clima rigido.

Artigianato locale

Restauro di mobili d’epoca, intaglio del legno, realizzazione di serramenti o poggioli particolarmente elaborati: l’artigianato, in Val di Sole, è un’arte molto concreta e legata ai mestieri tradizionali, anche se è sempre capace di reinventarsi e aggiornarsi. A fianco degli artigiani del legno – come Mondolegno a Mezzana – ci sono quelli della ceramica e i fabbri, come Luciano Zanoni di Caldes, che ha esposto le proprie opere nel mondo e ha avuto tra i suoi clienti anche Bill Gates.

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore