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Alfonso D’Errico (Rialzati Crispano): “Qui c’è la mia vita, sono in campo per dare la Svolta giusta”

Una sala gremita ha accolto la presentazione della lista “Rialzati Crispano” che sostiene il candidato sindaco Alfonso D’Errico. Venerdì, dieci maggio, nel teatro locale, sono stati ufficialmente   presentati   tutti   i   candidati   della   lista. La   manifestazione ha visto protagonisti alcuni candidati che sono intervenuti per fare appello al voto, la prof.ssa Marina Alfieri, la dott.ssa Anna De Falco, Luigi Capasso, il carabiniere Salvatore Pagnano e l’avv. Sossio Vitale.

Dall’ introduzione del moderatore sono emerse le tante differenze tra la lista del PD guidata Emiliano e la lista “Rialzati Crispano” capitanata da Alfonso D’Errico.

In effetti, non può negarsi che il Pd si presenta senza il suo simbolo, ma in sostanza con gli stessi candidati di sempre, gli stessi uomini e la stessa regia del leader del partito Carlo Esposito. D’altronde, all’inaugurazione del comitato di Emiliano hanno partecipato uomini del vecchio Pd, come il consigliere regionale frattese Nicola Marrazzo, sonoramente bocciato dai crispanesi alle ultime elezioni politiche ed Enzo Del Prete, ex sindaco di Frattamaggiore con la Margherita poi anche consigliere provinciale dell’Udc, nel centrodestra a sostegno di Luigi Cesaro.

A sostegno di Emiliano, c’è la storica consigliera Anna Castiello che perse la campagna elettorale contro Pasquale D’Errico nel lontano 1998, ventuno anni fa. Inoltre, nella lista del  Pd  figurano  ancora   Pasquale  Vitale,  Michele  Vitale,   Marina  Cennamo  figlia  del funzionario in pensione Salvatore ed il figlio di Peppe Frezza fedelissimo ex assessore di Esposito. Insomma, Esposito ha  ipotecato  il  controllo  del  gruppo  consiliare  di Emiliano. Nella lista e tra i nuovi supporters di Emiliano, c’è pure chi stava dall’altro lato. Per esempio, Maddalena Russo è la moglie di Pezzella che arrivò ultimo nella lista di Antonio Barra. Quattro anni fa il marito si candidò da una parte, oggi la moglie si candidata nella coalizione avversaria. Ieri contro Carlo Esposito, oggi al suo fianco per sostenere Emiliano.

Lo stesso candidato a sindaco Emiliano, con la lista Radici partecipò nel 2008, insieme al centrodestra alla campagna elettorale contro il Pd di Raffaele Galante e Carlo Esposito, ma perse. Alle ultime elezioni, la moglie di Emiliano partecipò alle elezioni a sostegno di Carlo Esposito, ma stavolta perse il Pd.

Tutta questa confusione della lista del Pd di Emiliano, non è stata argomento della manifestazione di presentazione della lista “Rialzati Crispano”. Nessuno si è soffermato sulle contraddizioni degli avversari.

Il diverso stile di Alfonso D’Errico si è visto sin dall’inizio. Non farà polemiche, né accetterà il confronto sul terreno fangoso della delegittimazione.

La maggioranza della lista è composta da giovani competenti che già lavorano, molti si propongono per la prima volta, ma con idee chiare. Traspare in questa lista lo spirito di squadra. Accento   posto   anche   dal   candidato   Sossio   Vitale   che   rispetto   agli   ultimi accadimenti amministrativi, ha marcato la diversità con la coalizione avversaria guidata dal tandem  Esposito-Emiliano. 

Il   giovane   avvocato   Vitale   ha   evidenziato   che   il   vero cambiamento cominciato tre anni fa con l’amministrazione Barra è stato fermato da una campagna di bassezze che ha travolto l’intera comunità. Ed è proprio questa la diversità nei metodi che è stata sottolineata anche successivamente dal candidato sindaco. Quella di “Rialzati Crispano” non sarà la campagna dei veleni e delle polemiche.

D’Errico con la sua storia ha già dimostrato di essere uomo del fare, concreto, innamorato della sua città dove si è svolta tutta la sua vita (il video è disponibile sulla pagina Facebook di Alfonso D’Errico) La scelta di guidare la futura amministrazione è stata dettata proprio dall’amore per la sua terra. D’Errico, vero crispanese, ha deciso che è arrivato il momento di occuparsi in prima persona della più importate istituzione locale. Fresco dall’operoso silenzio successo ottenuto alla guida della zona Pip, Alfonso D’Errico adessocon la sua indole pragmatica e serena vuole dare a Crispano, il sostegno affinché potesse “rialzarsi”. Una nuova pagina, una svolta, quella che ha chiamato la svolta giusta.