Frattamaggiore

Frattamaggiore, Settimana Santa: Dopo i “pacchi incriminati”, si invoca l’esercito. Ed è solo martedì.

L’ala oltranzista del PD getta benzina sul fuoco. Capasso come De Luca: “Vietiamo l’ingresso ai non residenti. Troppi sportelli bancari aperti rispetto ai paesi vicinori”

Ci risiamo. Non si è ancora spento il clamore e le invettive sul web per la vicenda dei 25 pacchi donati in beneficenza la scorsa settimana, caso che sarà addirittura oggetto di una interrogazione parlamentare caldeggiata dal consigliere regionale Armando Cesaro, che una nuova “bomba” viene lanciata sul già tortuoso sentiero de sindaco Marco Antonio Del Prete. A lanciarla stavolta è il consigliere comunale Tommaso Capasso. “Troppi sportelli bancari aperti. Voglio l’esercito a Frattamaggiore”. Questa in sintesi il contenuto della missiva fatta recapitare al sindaco di Frattamaggiore in queste ore. E della Settimana Santa, si badi bene, siamo solo a martedì. Non osiamo immaginare cosa succederà all’alba di Domenica di Pasqua.

La missiva indirizzata al sindaco Marco Antonio Del Prete

Oggetto del contendere stavolta quindi, non sarebbero più le scatolette di tonno e le mortadelline mancanti dai pacchi donati in beneficenza, ma l’inopportuna apertura, secondo il consigliere Capasso (I Democratici), di sportelli bancari ai cittadini dei paesi confinanti. E per un attimo sembra essere tornati indietro nel tempo. No! Non quello del giovane Bossi, di Pagliarini e di Miglio che ce la menavano con il muro di Ancona, ma ancora qualche secolo prima, quando i Comuni irrobustivano di continuo le mura delle proprie città. Il Medioevo, o giù di lì.

Superfluo aggiungere che la lettera è diventata di li a poco, “comunicazione aperta” sulla pagina ufficiale facebook del Partito Democratico da dove un benevolo ed accomodante Francesco Russo coordinatore ed ex sindaco della città, con un video su facebook (manco a dirlo) aveva appena poche ore prima “consigliato” quel “bravo ragazzo” di Marco Antonio Del Prete, maggiore collegialità nell’intraprendere iniziative in momenti emergenziali come quelli che il Paese sta vivendo.

Alla luce di quanto sta accadendo, due domande nascono spontanee. La prima è: “Perché il consigliere Tommaso Capasso invoca solo l’esercito e non, che so, l’’aeronautica?

La seconda domanda, decisamente più seria potrebbe invece questa: Perché in una amministrazione comunale, o peggio ancora, all’interno della stessa coalizione di governo si continua a comunicare, ma sarebbe più giusto usare il termine “randellare” sui social invece che nelle sedi opportune? La buttiamo lì, così per dare un idea: la sala del Consiglio Comunale no? Se non altro si potrebbe evitare di scatenare l’adrenalina di chi, bloccato dagli effetti sospensivi della pandemia da Coronavirus, era già pronto per affrontare la campagna elettorale.

Non abbiamo avuto modo, per ovvi motivi, di intervistare il sindaco di Frattamaggiore, ma riteniamo di interpretare il suo pensiero. Il sindaco Marco Antonio Del Prete, per il momento, sentitamente ringrazia.