Napoli

IRRESPONSABILI !!!!

Non sono bastati gli appelli del Presidente del Consiglio e di qualche sindaco, al nord continuano a non rispettare i divieti, con gravi ripercussioni sullo sviluppo della pandemia, la Lombardia fa registrare un aumento dei contagi dopo un breve fermo.

Napoli, 12 Aprile 2020

Sergio Angrisano

Incomprensibile il comportamento di Lombardi, Veneti, Piemontesi ed Emiliani che, ancora una volta dimostrano la loro resistenza al rispetto delle regole. Dopo le “ scappatelle” per mercati e, a fare shopping, complice le festività Pasquali, le città del nord hanno fatto registrare un inconsueto traffico veicolare, ma, anche tanta gente si vista passeggiare nei parchi e nei centri storici. Nonostante la macchina del fango mediatico dall’inizio della pandemia ad oggi, abbia cercato in tutti i modi di macchiare il comportamento rispettoso delle regole dei Napoletani e, dei Meridionali in genere (deludendo di fatto chi si aspettava vedere riversati nelle strade masse di cittadini. Purtroppo, non è andata così, la macchina del fango, dovrà accontentarsi delle immagini farlocche mostrate in quale patetico talk – E’ il nord a dimostrarsi irriguardoso dell’interesse collettivo. A suffragare quella che potrebbe apparire una teoria sono; il numero della ripresa dei contagi, ma soprattutto l’esponenziale numero di sanzioni elevate in quelle regioni. Siamo stanchi di subire la strafottenza di questa gente, si lamentano al Sud, per causa loro aumentano le restrizioni e, a pagare è l’intero Paese. Complici le belle giornate di aprile, o forse l’allentamento della tensione, nonostante i dati dell’ISS, dimostrano chiaramente che l’emergenza sia ancora altissima. Sarà la stanchezza, il pensiero, sbagliato, di avere resistito abbastanza. Fatto sta che, nonostante i divieti, i controlli diventati sempre più serrati lungo le strade di tutte le città italiane, in tanti, tantissimi, in questi giorni hanno deciso di uscire e violare le regole imposte dal decreto del Governo per arginare i rischi di contagio. A raccontarlo, sono i dati diffusi dal Viminale relativi alle denunce e alle sanzioni che sono state elevate dal Nord al Sud dell’Italia: aprile è iniziato con un’impennata di multe e segnalazioni all’autorità giudiziaria. Il bollettino del ministero dell’Interno parla oltre 40 mila violazioni in soli due giorni. Un’escalation che preoccupa soprattutto gli esperti: resistere dentro casa, evitando al massimo di incontrare altre persone e uscendo il meno possibile, è l’unica arma a disposizione per evitare che si creino nuovi focolai. Riusciranno i “nordisti” a rispettare le regole? Ad oggi, sono apparsi inutili gli appelli lanciati dal Governatore Sala per, limitare le infrazioni. oramai sempre più frequenti. Buone notizie dalla Campania, i dati, fanno registrare un calo dei contagiati e dei decessi, massimo rispetto per le regole imposte dal Governo, integrate in via restrittiva dal Governatore De Luca, buona e costante la presenza degli uomini delle forze dell’Ordine sul territorio.

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore