Redazione

BASTA ! BASTA ! BASTAAAAA !!!

Il nuovo slogan urlato dai cittadini che nessuno vuole ascoltare

Napoli, 06 Maggio 2021

Sergio Angrisano

Ci dissero che sarebbe andato tutto bene, che dovevamo stare per un po’ chiusi in casa, che tutto si sarebbe dovuto fermare, che avremmo dovuto indossare guanti e mascherine, che al supermercato, saremmo dovuti andare solo se strettamente necessario, che in farmacia solo se ne avevamo strettamente bisogno. Chiusero le scuole, le attività commerciali, le piccole imprese. Noi, in silenzio, obbedimmo ad ogni loro ordine, non guardavamo più, né avanti e neppure indietro, avevamo lo sguardo basso, come a voler guardare i nostri piedi, a contare il beneficio dei nostri passi. Ci dissero che eravamo entrati in guerra, ma , mai sapemmo chi fosse o, fossero i nostri nemici, ci dissero anche che, il mondo sarebbe cambiato ma, mai nessuno ci disse in quale misura. Ci privarono di respirare l’aria pura, di recarci al mare e nei parchi, tutti luoghi che avrebbero prodotto benefici al nostro sistema immunitario, ma nessuno si sarebbe più ammalato, sarebbero crollati i numeri dei ricoveri, dei contagiati ed anche dei morti. A loro, per tenerci chiusi, servivano solo quelli.

Noi, continuammo ad obbedire, dividendoci e, scontrandoci, d’altronde, l’Italia è la patria delle divisioni, la storia dei Guelfi e dei Ghibellini è più viva che mai.

Era andata sempre così, le storie che hanno attraversano questo paese, sono costellate di storie tutte uguali, rossi e neri, nord – sud, ritorna con prepotenza la madre di tutte le divisioni, ed anche questa storia, sarà ricordata per avvenimenti che ci hanno visti divisi, eppure; eppure quelli che venivano sacrificati sull’altare dei nuovi asset geopolitici erano, padri, madri, fratelli, sorelli, figli, mariti nonni e nonne di qualcuno. L’isteria, esplosa dalla paura generata, prodotta, mai casuale, ricordata con martellante cadenza quotidiana, a tutte le ore del giorno e della notte, la stampa mainstream, la principale colpevole, le televisioni, con talk show da far rabbrividire la pelle al miglior regista di film dell’orrore, ci ammoniva, ci terrorizzava, soprattutto, creava quelle necessarie divisioni che, avrebbero indebolito irreversibilmente la forza di un Popolo compatto avrebbe potuto sviluppare. Questa fu la parte più facile del piano ordito contro i Popoli, molti giacobini alleati dei moderni Guelfi, si schierarono quasi per naturale collocazione dalla parte del “Sistema”, quel N.O.W. che aveva deciso; chi, come e perché sarebbe dovuto cambiare. Cambiamento non è sinonimo di miglioramento, non sempre e non necessariamente. Non ci chiesero se avessimo desiderio di cambiare, lo dovevamo fare e basta e, dovevamo farlo così, come ci veniva ordinato e, somministrato. Noi, accettammo tutto, lo facemmo in silenzio, obbedimmo, ovvero, una parte di Noi lo fece, qualcuno; pochi coraggiosi, inscenarono manifestazioni e piccole rivolte, qualche piazza” poche per la verità “, si infiammò, qualche blocco stradale, tutte o quasi, furono soffocate dai colpi dei manganelli e con gli occhi colmi di lacrime prodotte dal gas dei lacrimogeni, altre, si esaurirono per fame o, per stanchezza, altre, per la scarsa partecipazione. Era il chiaro segnale che, i Guelfi, la stavano facendo ai Ghibellini. Ancora una volta, quella che è sempre stata una minoranza residuale in questo Paese, si era messa in ginocchio agli ordini del sistema. Cambiò tutto, compreso il linguaggio, chi ragionava, chi non si allineava, veniva bollato come “complottista”, chi si dichiarava contrario era marchiato come, negazionista i, veri untori, considerati nemici dichiarati della scienza e della ricerca, erano i sostenitori della “libertà di scelta”, ribattezzati “novax”, ma di che vax parliamo? Fin dall’inizio ci fu detto che non esistevano cure conosciute per debellare  questo nuovo “mostro”, questo nuovo nemico, furono in tanti ad essere sacrificati sull’altare del cambiamento. Il dato Globale (Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 05 Maggio ore 12.18 pm )ci raccontano di 153.738.171 casi confermati nel mondo dall’inizio della pandemia di cui, 3.217.281 morti. Mentre il dato rilevato dalle Regioni OMS – Europa – (Ultimi dati OMS, inclusa Italia, fonte Dashboard Who European Region, 04 Maggio ore 10.00 am)  i casi confermati sono 52.187.817 , di cui 1.089.950 morti, così, Paese per Paese: Regno Unito casi confermati 4.421.854 morti 127.539 (Ultimi dati, inclusa Italia, fonte Dashboard ECDC, 29 Aprile 2021). Francia casi confermati 5.498.044 morti 102.887 – Spagna casi confermati 3.488.469 morti 77.738 – Italia, i casi confermati 3.962.674 morti 119.238 – Germania casi confermati 3.299.325 morti 81.624.

America – (Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 05 Maggio ore 12.18 pm)62.673.777 casi confermati, di cui 1.529.147 morti

Sud Est Asiatico – 23.837.189 casi confermati, di cui,291.762 morti

Mediterraneo orientale – 9.274.240 casi confermati, di cui ,185.875 morti

Africa – 3.330.385 casi confermati, di cui,83.259 morti

Pacifico Occidentale – 2.522.720 casi confermati di cui, 38.019 morti

Le Mappe interattive (dashboard) ufficiale è del Ministero della Salute

OMS Dashboard globale

JHU CSSE – Johns Hopkins University

OMS Dashboard Europa

ECDC – COVID-19

Report internazionali

OMS – Situation report

ECDC – Situazione in Europa

Situazione in Italia

App Immuni

ISS

Mentre accadeva(?) tutto questo, qualcuno affermava che non si trattava di eventi dettati dalla casualità, ma parte di un piano ben preciso, ecca.. allà.. complottisti? Negazionisti? Terrapiattisti? immediatamente scatta la delegittimazione, la derisione, il “lei è un medico?” e, i “morti?”… fate vobis, la verità  è che, non c’era bisogno di guardare tanto lontano per poterla conoscere. Infatti, guardandoci intorno si capiva sin da subito che non c’era stata una guerra, perlomeno di quelle  guerreggiate, scandita da colpi di cannone o, assalti alla baionetta, non c’erano stati eroi da idolatrare e, neppure città dilaniate dai bombardamenti, eppure, avevano dichiarato e imposto il “coprifuoco”. Dio, quanto siamo stupidi, la domanda ricorrente alla quale non sono in grado ancora di dare una risposta è: siamo più stupidi o più complici? Più complici o vigliacchi? Una domanda alla quale non avrò mai una risposta, i morti per coronavirus, non sono che la prima linea del fronte, il monumento ai caduti che sarà inevitabilmente eretto, dovrà contenere una lista lunghissima e, aggiornabile di morti. I capibastone, armarono killer nemmeno tanto “raffinati” dai nomi fantasiosi, Moderna, AstraZeneca, considerata la killer dagli occhi di ghiaccio, al suo fianco Pfizer, non meno pericoloso il suo competitore Johnson & Johnson, un fanatico degli shampoo prestato al crimine di massa, in realtà, aveva dei precedenti che arricchivano il suo curriculum di assassino era costellato da crimini, Talco e cancro, nuova condanna per Johnson & Johnson: dovrà pagare 417 milioni di dollari. … Una giuria di Los Angeles ha condannato la multinazionale a pagare 417 milioni di dollari a una donna che ha usato per anni il talco prodotto dalla società e ora malata di cancro alle ovaie.

Alla data del 03 Maggio 2021 sono state somministrate 1.047.709.623 dosi di vaccino, stanno sperimentando apertamente sul popolo questi “sieri” di cui non si sa assolutamente NULLA sugli effetti collaterali, sul reale contenuto delle boccette che ne contengono le dosi. Una cosa la sappiamo, che ci sono stati un numero infinito di decessi a seguito dell’inoculazione del siero, sappiamo che ognuna delle Industrie farmaceutiche che li stanno producendo intascheranno 50 mld. Poi ci saranno i richiami, poi le varianti, poi le fasce di età..ah… quasi dimenticavo.. stanno iniziando a vaccinare i bambini dai sei mesi in su…nemmeno davanti questo abbiamo avuto il coraggio di reagire, eppure, sappiamo che il vaccino ha un compito preciso, mRNA ed è quello di trasportare le istruzioni per la produzione delle proteine da una parte all’altra della cellula, per questo si chiama “messaggero”.  In questo caso l’RNA trasporta le istruzioni per la produzione della protei na utilizzata dal virus per attaccarsi alle cellule, la proteina denominata Spike. Sul sito dell’ISS è riportato parzialmente la notizia, manca la parte più importante, come reagirà il nostro DNA a fronte della presenza di un “intruso”?

E, il nostro sistema immunitario? Invece di reagire, di provare a capire, cosa abbiamo fatto? Lunghe , chilometriche file nei centri di “marchiatura” allestiti in ogni dove, aspettando per ore e ore, di essere violati, di consentire allo Stato, di impossessarsi anche del Nostro corpo e farne delle cavie, proprio come faceva il Fhurer , cavie, solo delle miserabili cavie umane. Non abbiamo fatto assolutamente NULLA in un anno e mezzo, gli abbiamo permesso e concesso qualsiasi cosa, in violazione dei principali articoli della Costituzione, ma anche in violazione della Carta Europea dei diritti del cittadino. Gli abbiamo permesso di “sequestrare i nostri parenti, di intubarli , di ammazzarli, gli abbiamo addirittura permesso di vilipendere i loro corpi, facendoglieli bruciare, privandoli del conforto religioso e della vicinanza dei loro cari, per poi scoprire che, il covid-19 , se preso per tempo (alla prima manifestazione febbrile o di altri sintomi influenzali), con semplici antinfiammatori e aspirina, non si finiva in ospedale, non si finiva intubati, non si finiva nei forni crematori (Altro elemento che ci riconduce a Hitler il fornaio di Berlino). Capito cosa siamo stati capaci di subire in silenzio? Ovviamente, mentre la gente moriva , era disperata, attività commerciali fallivano, migliaia di posti di lavoro bruciati, i nostri politici, non ci  facevano assistere a vergognosi scandali, truffe, ruberie, spreco di danaro pubblico, insomma una gestione “disor..dinaria” della cosa pubblica, la repressione delle forze dell’ordine si materializzava con multe salatissime, chiusure di attività commerciali, etc. Intanto l’11 marzo 2019 il direttore dell’Oms dichiarava la pandemia da Coronavirus. Il mondo era cambiato però già da qualche mese e alla saturazione delle terapie intensive, ai decessi, ai contagi si accompagnava un grido di speranza. “Andrà tutto bene”, si cantava dai balconi. Ne abbiamo visti di im…provvisati cantanti di quartiere intonare “bella ciao, slogan e urla “ce la faremo” su tutti, In realtà, alla fine siamo al punto di partenza, siamo ancora sottoposti ad un regime asfissiante che sta esercitando il suo ruolo dominante. Noi non ce l’abbiamo fatta, vogliamo veramente finire così?

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore