Comunicati stampa

Carnevale Maiori 2023 – Presentati i bozzetti dei cinque carri allegorici

Maiori, 11 novembre 2022

Comunicato Stampa

Maiori anticipa i tempi e promuove il Carnevale 2023
Presentati i bozzetti dei cinque carri allegorici
realizzati sul filo conduttore della difesa dell’ambiente
Il sindaco Capone: «Anche una finestra del Carnevale nel Maggio
Maiorese»

Cinque bozzetti la cui ideazione ruota intorno al tema dell’ambiente e
centinaia di giovani impegnati nella realizzazione dei carri allegorici
sotto la guida dei maestri cartapestai di Maiori. Così la cittadina
della Costiera Amalfitana, a tre mesi dall’edizione numero 49 del Gran
Carnevale, si prepara all’evento. Anticipando i tempi e presentando in
largo anticipo i disegni delle opere che animeranno la kermesse in
programma dal 19 al 23 febbraio 2023. L’assaggio del clima e
dell’atmosfera carnevalesca che si respirerà tra le strade e il
lungomare di Maiori si è avuto ieri sera presso il Palazzo Mezzacapo
dove sono stati presentati i bozzetti dei carri allegorici che di qui a
qualche mese i cinque gruppi andranno a realizzare.

Le opere che sfileranno sono:  “Nettuno si può salvare”
dell’associazione RIO (un omaggio alla natura e al mare con la  maschera
principale rappresenta Nettuno); “L’isola che non c’è” dell’Associazione
A.D.S. (il carro avrà come figura principale un panda gigante, da sempre
“testimonial” delle campagne del WWF, con il suo cucciolo come simbolo
positivo ed ottimistico contro l’estinzione della specie); “The master
trash, chef stellato in rifiuti gourmet” dell’Associazione “Gli
Invisibili” (il carro allegorico ha come protagonista The Master Trash,
ovvero il maestro spazzatura, uno chef moderno che come ingredienti
segreti nelle sue ricette utilizza i rifiuti che oggi inquinano le acque
dei nostri mari); “Un futuro da salvare” dell’Associazione “I Monelli”
(il carro sarà un omaggio a madre natura); “Non meravigliarti Alice”
dell’Associazione Diapason “I Nuovi Pazzi” (il carro intende
rappresentare gli uomini ed il loro rapporto con il pianeta attraverso
la storia di Alice nel paese delle meraviglie).

A presentare la serata l’attore napoletano Lino D’Angiò, uno abituato ad
avere a che fare con le maschere se si considera il suo percorso
professionale nel corso del quale ha imitato tantissimi personaggi. I
disegni sono stati presentati alla presenza di un folto pubblico
composto da appassionati e componenti delle associazioni in gara. Ma
anche di tanti cittadini che sentono forte il legame della città con
questo evento.

«Tutte le generazioni a Maiori sono cresciute in questo clima – ha detto
il sindaco di Maiori, Antonio Capone – I maioresi ce l’hanno nel sangue
il carnevale. Perché ciascuno di noi ha partecipato a questo evento
contribuendo alla sua organizzazione. Ora c’è un impegno forte
dell’amministrazione comunale che ha sostenuto dall’inizio
l’organizzazione dell’evento cresciuto di anno in anno grazie anche alla
capacità di creare sinergie con gli altri carnevali d’Italia tra cui
proprio Viareggio. E questo è merito del direttore artistico Alfonso
Pastore».

E proprio sua è stata l’idea di precorrere i tempi e avvicinare sempre
di più l’evento alla città. «Questa serata è nata soprattutto per dare
il giusto spazio a quelli che poi sono i veri protagonisti del Carnevale
– ha detto Alfonso Pastore – Anche loro devono godere della giusta
visibilità perché se la meritano per l’impegno e la passione che
profondono».

E i protagonisti in rappresentanza dei gruppi di appartenenza (Andrea
Marciano dell’Associazione Rio; Alessio Moscariello dell’Associazione
A.D.S.; Francesco Scannapieco dell’Associazione “Gli Invisibili”; Luigi
Dell’Isola, dell’Associazione “I Monelli”; Mario Buonocore
dell’Associazione Diapason “I Nuovi Pazzi”) hanno disvelato le opere che
prenderanno corpo di qui a qualche mese scoprendo i bozzetti posti al
centro della sala.
L’iniziativa, accolta con grande entusiasmo, ha rappresentato una sorta
di lancio dell’evento in programma a febbraio e che, grazie all’edizione
dello scorso maggio posticipata per effetto della pandemia, ha avuto un
forte ritorno di immagine soprattutto tra i turisti presenti in
Costiera.

«L’edizione sperimentale di maggio ci ha suggerito di pensare a una
finestra estiva del Carnevale – ha detto poi il sindaco di Maiori,
Antonio capone – E stiamo lavorando per una ripetizione anche per il
2023. L’idea è quella di dar vita a un Maggio Maiorese perché vogliamo
far conoscere queste opere ai turisti che arrivano in Costiera. E questo
forte del riscontro dello scorso anno. E’ un’edizione che si può
replicare coinvolgendo anche gli altri carnevali d’Italia. I maestri
cartapestai stanno portando avanti da generazioni questa tradizione
coinvolgendo anche i bambini delle scuole. Perché portare avanti le
nostre tradizioni è importante anche per assicurare il futuro a questa
manifestazione che tra due anni spegnerà le cinquanta candeline. Anche
l’evento di presentazione in largo anticipo è frutto di
un’organizzazione intelligente e dell’innalzamento della qualità che il
carnevale sta avendo in questi ultimi anni».

Per rivedere il video integrale della presentazione dei bozzetti
cliccare sul seguente link:
https://fb.watch/gJ_wT6_-an/

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Gran Carnevale Maiori
info@grancarnevaledimaiori.it

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore