Napoli

Napoli – Real Circolo Francesco II di Borbone Celebrazione della Santa Messa Basilica di San Paolo Maggiore  Piazza San Gaetano.

Napoli, 07 gennaio 2023

Redazione NNMagazine

Qualcuno afferma che l’omelia perfetta non esiste. In questi anni, però,  a cui abbiamo assistito oggi nel corso della celebrazione della Santa messa di suffragio dedicata a S.A.R. Francesco II di Borbone, a renderla perfetta è stato il celebrante Padre Aleksander Sebastian Iwaszczonek C.R. e organizzata dal Real Circolo di Borbone, le parole di Padre Aleksander hanno fatto vibrare i cuori dei presenti, un inno alla purezza verbale che ha coinvolto tutti i presenti, anche i paramenti sono stati una gradita sorpresa, il parroco infatti vestiva con una tonaca celeste con bordature in argento questi i colori riservati alla Casata reale dei Borbone, il richiamo alla memoria e gli indirizzi culturali da tramandare ai giovani hanno fatto il resto. La messa è stata celebrata nella Cappella di Sant’Andrea d’Avellino . Erano presenti :

Paolo Rivelli , Presidente

Barone Alfredo Buoninconti, Delegato Campania

Conte Vincenzo Palazzo Bloise, Delegato Malta,

Cav. Lorenzo Terzi, Socio Sostenitore,

Umberto Shioppa , Cerimoniere Delegazione Campania,

Nicola Di Frenna, Segretario Delegazione Campania,

Nobile Vittorio Talamo de Vargas Machuca dei Marchesi di Casalnuovo,

Avv. Carmine Capasso, Console Onorario Sri Lanka, 

Maestro Domenico Sepe, Responsabile Sez. Afragola.

Andrea D’Aloia , Alfiere del Real Circolo.

Padre Aleksander Sebastian Iwaszczonek è nominato Cappellano della Delegazione Campania del Real Circolo.

“Un’omelia, di solito, non deve andare oltre i dieci minuti, perché la gente dopo otto minuti perde l’attenzione, a patto che sia molto interessante. Ma il tempo dovrebbe essere 10-15 minuti, non di più», è stata l’indicazione del Pontefice durante il suo viaggio a Bratislava, non ci permettiamo di contraddire il Santo Padre ma possiamo affermare con assoluta certezza che se la celebrazione odierna avesse avuto una durata di oltre un’ora nessuno si sarebbe stancato. Tutti erano coinvolti emotivamente da un’idea, un’immagine e un affetto; le parole di Padre Aleksander hanno fatto si che la gente andasse con la mente oltre un’idea, un’immagine e qualcosa che si è mosso nel cuore».

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore