Cultura

Pietro Nicolino, il talento nascosto della Napoli del ‘700

Napoli, 11 Giugno 2023

A Napoli nella chiesa di Santa Maria del Parto si può ammirare un’opera d’arte di maestro marmorario

Antonio Russo

Napoli. Le indagini archivistiche della Fondazione Banco di Napoli hanno portato alla scoperta attraverso gli otto banchi pubblici napoletani del maestro di marmi Pietro Nicolino che realizzò l’Altare Maggiore della chiesa napoletana Santa Maria del Parto.

 

Si conosce poco della  biografia di questo artista del secolo XVIII ma consociamo che lavorò per la chiesa di Santa Maria la Nova e per il Palazzo di Pizzofalcone per la duchessa Laura Serra Cassano. Un artista ancora da approfondire completamente. Questa volta, però è stato scoperto che  Pietro Nicolini ha realizzato l’altare Maggiore dell’ O.S.M. ( Ordine dei Servi di Maria ) nel mese di gennaio 1759 insieme ad un altro altare  più piccolo. L’altare Maggiore riporta tutti i simboli della Madonna oltre a stemmi legati alla Vergine Maria ai lati dello stesso Altare.

La trascrizione accademica  del pagamento custodito nel giornale di cassa, datato 22 gennaio 1759, “ A  Gio: Angelo Cancielli d. vent’uno E per esso à Pietro Nicolino Capo Mastro marmoraro, d.e li paga in n.e, e parte, e di prop.o den.o del Mon.ro di S.a M.a del Parto d.o di Margellino, e d.i sono à comp.to di d. 30 att.o gl’altri d. 9 l’ave il sud.o Nicolino ric.ti in cont.i, e sono à comp.to di d. 170 avendo atri d. 140 ric.ti cioè d. 70 con polise per mezzo di diversi Banchi, E d. 70 in più volte di contanti, che in tutto fanno la summa di d. 170 quali se li pagano dal sud.o Mon.ro per la costruz.ne di due Altari di Marmo cioè l’altare Mag.re e quello della Vergine de dolori conven.do con il med.o per il prezzo di d. 300 come dalle publiche scritt.e onde per comp.to di d.i d. 300 altro non deve conseg.re dal Mon.ro sud.o che soli d. 30 mentre gli altri d. 100 l’ave il sud.o Nicolino ric.ti da D. Gius.e Cancellotti come per istrom.to rogato per m.o del n.re Vinc. Montella di Napoli acciò fenisse d.o lavore, E d.i d. 100 pag.to dal sud.o D. Gius.e si obliga il d.o Mon.ro sodisfarli il sud.o D. Gius.e cosi, E per esso al d.o Cacciop.ti per alt.e d. 21”.

Un’opera d’arte fra le tante opere d’arte custodite nella chiesetta sul golfo di Napoli con un panorama mozzafiato per qualsiasi persona che visiti il luogo. L’Altare Maggiore è posto avanti alla tomba monumentale di Jacopo Sannazaro.

 

 

 

 

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore