Uncategorized

KVARA SHOW! Il Napoli rimonta il Verona e si avvicina alla zona Champions

Napoli, 04 febbraio 2024

Redazione Sport NNMagazine

G. Silvestri

Al Maradona il Napoli ospita il Verona per inseguire la zona Champions. Mazzarri torna alla difesa a 4 e al centro dell’attacco schiera l’ex Simeone. Il neo-acquisto Ngonge, arrivato a gennaio proprio dall’Hellas, parte dalla panchina. Baroni conferma gli undici che hanno pareggiato con il Frosinone con un solo cambio: in difesa Coppola per Magnani. Davanti c’è ancora Noslin.
I padroni di casa partono fortissimo, dopo 7 minuti di dominio assoluto Kvaratskhelia infiamma il Maradona con due dribbling stretti partendo da sinistra. Prima salta secco Suslov, con una sterzata poi entra in area e salta anche Cabal, che ritorna su di lui in scivolata deviandogli la palla in angolo. Il georgiano cade per un precedente tocco sulla gamba e chiede un rigore, per Piccinini il contatto non è tale da dover fischiare il rigore.
Dopo pochissimi minuti Lobotka trova bene Kvara, che dal limite scarica subito un diagonale in sinistro. Montipò vola e devia in angolo.
Sarà ancora Kvara a rendersi pericoloso, stavolta il georgiano manda in porta una girata al volo, il portiere del Verona la blocca a terra praticamente sulla linea con una grande parata.
Al 35’ Mario Rui cerca il gol capolavoro, il terzino azzurro Napoli si trova il pallone tra i piedi dopo un rimpallo, vede Montipò un po’ fuori dai pali e si fa tentare dalla pazza idea. Palla abbondantamente fuori, ma adesso il Napoli cerca qualsiasi soluzione per cercare di sbloccarla.
Nel recupero del primo tempo il Napoli si rende pericoloso da palla inattiva, Rrahmani cerca la sponda per Simeone che però non riesce a colpire come vorrebbe.
Nella ripresa la musica sembra cambiare, non è più il Napoli a guidare il ritmo della gara ma il Verona.
Gli ospiti infatti si renderanno pericolosi in diverse occasioni, fino a quando al 72’ sugli sviluppi di una punizione battuta da Suslov, Coppola salta per colpire di testa ma tocca con la spalla e mette in rete.
Il Napoli si sveglia e si adopera per trovare quantomeno il pareggio, al 77’ Lindatrom imbuca per Mazzocchi, l’ex salernitana calcia con l’interno destro senza angolare troppo, Montipò respinge. Lindstrom si avventa sulla ribattuta e spara forte in porta. Montipò para anche questa.
Lindstrom ispirato parte da sinistra, sterza all’improvviso e mette in mezzo, Ngonge a centroarea fa 1-1 con una girata comoda. Decisivi i cambi di Mazzarri, sopratutto l’ex Verona arrivato a gennaio.
Gli azzurri non si accontentano, cercano la vittoria, Kvara scappa a sinistra e mette in mezzo. Simeone stoppa e calcia una prima volta addosso a Montipò e la seconda, sulla respinta, cerca il pallonetto, mandando alto.
L’ 87’ è il minuto decisivo, Kvaratskhelia sfodera un destro a giro da fuori area diretto all’incrocio dei pali sul quale Montipó questa volta non può nulla.
La “magia” di Kvaratskhelia ricorda proprio una delle sue prime perle in azzurro, quando nell’Agosto 2022 contro il Monza trovó la sua prima rete allo stadio Maradona.
Vittoria importante per la corsa alla Champions, simile alle vittorie della prima era “Mazzarriana”.

NAPOLI-VERONA 2-1
72′ Coppola (V), 79′ Ngonge (N), 87′ Kvaratskhelia (N)

NAPOLI (4-3-3): Gollini 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 6, Mario Rui 6; Anguissa 6, Lobotka 6, Cajuste 6; Politano 6, Simeone 6, Kvaratskhelia 7. All. Mazzarri.
VERONA (4-2-3-1): Montipò 7; Tchatchoua 6, Dawidowicz 6, Coppola 7, Cabal 6; Duda 5,5, Serdar 5,5; Folorunsho 5,5, Suslov 5,5, Lazovic 5,5; Noslin 5,5. All. Baroni.