cronaca

Quartieri Spagnoli: la Polizia di Stato interviene in un locale per una rissa ed intercetta subito dopo 5 persone, di cui 4 tratte in arresto. Disposta la chiusura per 60 giorni.

Napoli, 24 aprile 2024

—————-

Quartieri Spagnoli: la Polizia di Stato interviene in un locale per una rissa ed intercetta subito dopo 5 persone, di cui 4 tratte in arresto.

Disposta la chiusura per 60 giorni.

 

Il Questore di Napoli ha disposto la sospensione per 60 giorni dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei confronti di un locale dei Quartieri Spagnoli.

In particolare, nella notte tra sabato e domenica era stata segnalata una rissa tra giovani, iniziata all’interno del locale in questione e successivamente degenerata all’esterno dello stesso, e, poco distante, all’altezza della fermata della metro Toledo, era stato soccorso un ragazzo trovato privo di sensi con una ferita da punta e taglio alla scapola. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, intervenuti sul posto, avevano accertato che, poco prima, c’era stata una lite durante la quale alcune persone avevano colpito alla schiena un ragazzo, intervenuto per sedare la lite, con un oggetto contundente e, subito dopo, gli aggressori si erano allontanati a bordo di un’autovettura. L’immediata attività di indagine aveva consentito di rintracciare, nel giro di pochissimo tempo, l’auto segnalata in via Galileo Ferraris, all’imbocco autostradale, dove era stata repentinamente bloccata e sottoposta a controllo con i suoi 5 occupanti, 4 dei quali erano stati arrestati per rissa, lesioni personali aggravate e danneggiamento; la quinta, una minorenne, era stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per gli stessi reati.

Inoltre, tra febbraio e aprile 2024, gli agenti del Commissariato Montecalvario avevano effettuato diversi controlli nei pressi del locale ed avevano sanzionato amministrativamente alcuni soggetti per possesso di sostanze stupefacenti per uso personale; altre, invece, erano state denunciate per porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Ancora, nel 2021, il Questore di Napoli aveva già disposto la sospensione per 15 giorni dell’attività.

Il provvedimento è dunque finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.

 

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore