GLI 8Team Si raccontano.

La storia di un complesso che nasce per dare speranza e sorriso.

Intervista a Fabio Tommasini.

In un clima di recessione, come nasce una band?

Da tanto Gianpaolo (detto Gp) sognava di mettere su una band cover anni 80 con Fabio, con il quale aveva già suonato in età adolescenziale, ma le loro strade si divisero tra Roma e Napoli per motivi di lavoro.

Gianpaolo si sposa e và a vivere a Roma. Non è facile conciliare turni di lavoro e famiglia con la musica, in ogni caso Gp riesce a trovare il tempo per creare prima una band strumentale che suona brani originali e incidere una demo. Durante le registrazioni della demo, viene fuori l’occasione di suonare in una cover band acustica degli Evanescence, ma la vera occasione di mettersi in mostra e con una band pop rock italiana con i quali incide un disco di 12 brani originali, presi contatti con la distribuzione del disco viene chiesto a Gp di collaborare con diversi artisti nei loro demo, rappresentati da questa casa di distribuzione.

Fabio Tommasini, resta a Napoli. Il suo vero amore è la musica. Inzia a studiare canto per diversi anni. Milita in varie cover band. L’ esperienza piu interessante in tal senso è con la cover band dei Rumori Sinistri, con questa gira diversi locali e piazze di Napoli e provincia. Intanto scrive canzoni, spaziando dalla dance, alla musica anni 80 e al rock italiano. negli ultimi anni ha inziato a lavorare con la musica facendo piano bar per cerimonie e feste di piazza nell’hinterland Campano.

I due iniziano la propria evoluzione musicale parallelamente a distanza. Ovviamente la distanza non mina assolutamente l’amicizia e la stima reciproca. In maniera del tutto casuale Gianpaolo torna nuovamente a Napoli con un sogno nel settimino (il primo cassetto, proprio fra le canottiere ed i calzini) : formare una Cover Band anni 80. In realtà, già negli ultimi periodi a Roma, era fissa questa idea in mente. Tornato a Napoli, il desiderio torna più forte di prima. Ovviamente sottopone l’idea a Fabio, che entusiasta accetta, ed insieme vanno alla ricerca di altri membri. Viene contattato Giuseppe; vecchio amico. Anche lui, con Fabio, aveva condiviso anni prima ore di sala prove e palchi in giro per Napoli per diverso tempo.

Giuseppe, detto Giuspe, da ragazzino aveva studiato pianoforte per diversi anni, ma la passione per i nuovi suoni è forte e presto passa alle tastiere. Quando viene contattato da Fabio fa presente che da diversi anni ha cambiato genere e strumento di fatti ultimamente si era dato alla scena alternative rock, formando gruppi dove scrive canzoni e suona la chitarra, con i quali incide anche diversi demo e dischi di discreto successo.

I tre come spesso succede, cominciano la ricerca di elementi per completare la “line-up”. Il terzetto allora avvia le audizioni per scegliere i compagni di viaggio. In tantissimi si sono presentati. In un garage privato, dove si provavano solo 4 brani: The final countdown Europe, Livin’on a prayer Bon Jovi, Take on me A-Ha, Hungry like the wolf. Duran Duran.

Tutti molto bravi, ma non scatta la magia. Le audizioni sono durate quasi tre mesi. Avviliti dall’esperienza delle audizioni e non aver trovato quanto cercavano, decidono di affidarsi alle tecnologie moderne, e tramite annunci web si palesa la sezione ritmica della band in ordine cronologico; Francesco (una rivelazione), ed Aniello (Il veterano) rispettivamente Batteria e Basso.

Aniello arricchisce la band con la sua esperienza. Suona da sempre tutti i generi musicali e strumenti, oltre ad essere un vero genio nel costruire da solo le chitarre ed i bassi. Apprezzato da tutti per la sua collaborazione nei cori gospel.

La band è pronta, e dopo un solo incontro scatta l’alchimia che mette in moto la volontà di cominciare a fare sul serio. Da un gioco di parole che sostituire la A con l’8 ( A-team) 8-team, che significa la squadra degli  anni 80 nasce il nome. La band nasce per dar voce a coloro che soffrono, in un momento di malcontento generale e precarietà. Il loro obbiettivo è quello di dare un forte contributo alla “Terra Dei Fuochi”, Urlando tutti uniti che si può cambiare. Si deve cambiare. Per il futuro delle nuove generazioni.

Fabio Tommasini -Mirko- Voce, Gianpaolo Lama – Gp Blade- Chitarre, Aniello Di Nardo- Basso, Giuseppe Cicoira -Giuspe-Tastiere, Francesco Ricciardiello – Batteria.

A breve partirà il loro Tour.

A cura di Anna Falco.