Arte

Primo Incontro gli amici dell’Arte

Primo incontro Gli Amici dell'ArteIeri sera a Villaricca, presso la tenuta degli Antichi Sapori, si è svolto il ”Primo Incontro Gli Amici Dell’Arte” organizzato da Antonio Cipolletta. Durante la serata erano presenti diverse personalità della cultura locale e artisti :la srittrice Rita Villa, Anna Falco,il parroco Don Giuseppe Avolio di Qualiano,Il cantante Savio De Martino (coordinatore),il presidente dell’Ass.Napoli Nord Trinchillo Giuseppe, il presidente dell’Ass. Liberal di Giugliano Domenico Ciccarelli, l’Ass,Ibris  di Giugliugliano, l’estimatore Borbonico Paolo Grosso, Il Presidente Ricciardiello Giuseppe dell’Associazione Leonardo,l’Ass.Salvatore Salatiello, l’Ass.Rosa Bianca, il presidente dell’Ass. Terra Viva Di Maio Salvatore, Il consigliere Regionale Raffaele Topo, la bravissima cantante Mary Pizzo Che con la sua voce bellissima ha incantato tutti. Durante la serata è stato presentato il libro “I Fabbricanti Di Universi” di Franco Cacciapuoti

Il libro scritto dall’ex pilota, attualmente dipendente alle politiche sociali del comune di Qualiano è un romanzo davvero fantascientifico, l’autore  ha saputo trasmettere attraverso l’arte del non detto, il suo amore per il volo oltre che la sua passione per il genere fantastico,portando il lettore

in altre dimensioni e su nuovi pianeti. In precedenza ha già scritto altri romanzi e libri d’avventura. Presente sul web con un suo blog.  A tratti sembra che egli stesso abbia viaggiato in una dimensione parallela e abbia parlato di persona con il popolo degli Urani. Il protagonista, Adam, lodefinirei un alieno romanticone dal cuore tenero ma dal cervello fine, fugge  via dal suo mondo perchè “la Cosa”avanza inesorabilmente..

Un’ottima alternanza dei capitoli scritti in terza persona e quelli nei quali è Adam stesso, personaggio dalla scaltrezza aliena e dal cuore terrestre, a narrare con passione e paura, binomio che da sempre ha delineato il carattere di un buon eroe.

Gli abitanti dei diversi pianeti colonizzati, immersi in una pace apparente e raggiunta in un tempo a noi sconosciuto, vedono avvicinarsi un’entità per la quale nessuno ha ancora trovato un nome e che viene definita “la Cosa”. Una delegazione del Governo Federale con sede sulla luna, presieduta dal Re in persona, convocherà il giovane umano per affidargli il compito più difficile sin da quando esiste l’umanità: salvarla…

I personaggi, abilmente inseriti nella storia, ricorderebbero i più noti protagonisti di “Star Trek”, ma si caratterizzano per un aspetto in particolare: la loro umanità. Il loro rapporto con la religione e, soprattutto, i loro sentimenti, conferiranno al romanzo l’appartenenza ad un nuovo sottogenere letterario (?) il “fantascientifico romantico”.

 

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