AfragolaCaivanoPolitica

Terra dei fuochi? No. Gente di merda!

Lastre di ondulato eternit lungo le rotatorie afragolesi
Lastre di ondulato eternit lungo le rotatorie afragolesi

Giovedì 23 giugno ore 09,15 Afragola uscita Ipercoop dell’asse mediano Pomigliano – Villa Literno. Lastre di ondulato Eternit e decine di cassette di frutta marcia riversa sulle rotatorie a ridosso dei cantieri dell’alta velocità rappresentano come non mai un popolo destinato ad estinguersi per forza di cose . A poche centinaia di metri un campo rom sul cui piazzale antistante giganteggia una montagna di carcasse di frigoriferi alta circa 10 metri. E’ lì da mesi, a meno di 15 metri da un campo dove decine di nuovi schiavi, probabilmente immigrati clandestini, sono intenti a raccogliere patate che finiranno sulle nostre tavole con la tracciabilità rigorosamente modificata, (è risaputo che i mercati non ritirano più prodotti “Made in Campania”). Mentre l’auto procede a passo d’uomo lungo questo percorso di morte e desolazione, dalle frequenze di Radio 24 ascoltiamo la voce del sindaco di Afragola Tuccillo che tenta una difesa d’ufficio sulla notizia del giorno: “Incesto e pedofilia nei quartieri ghetto come le Salicelle e Parco Verde di Caivano” . Cerchiamo inutilmente una spiegazione logica a tutto ciò, ma non c’è. Non esiste, così come non esiste controllo del territorio e coscienza civica.